Questa ricetta è stata presentata da:
ANTIMO RAFFAELLI - Città: ALBINIA (GR)
        *** REGIONE TOSCANA ***
    
        ACQUACOTTA    (Toscana) 
L'acquacotta è un piatto antichissimo, tipico della Maremma. Un tempo lo preparavano i pastori e i carbonari.
 Nelle case più povere veniva preparato solo con bietole selvatiche che trovavano nei campi e bagnavano 
con la zuppa preparata il pane duro, tanto che quando gli uomini la sera tornavano dai campi e domandavano
 cosa si mangiasse, si sentivano rispondere: "Acquacotta, zuppa e pan bagnato".
 In questa versione l'acquacotta è talmente buona e saporita che farebbe la sua figura nel più raffinato dei menu.
Occorrente per 4 persone: 
 1 kg tra bietole e spinaci,
 500 g di cipolle,
 300 g di funghi porcini,
 
 500 g di pomodori pelati, 
 1 uovo,
 200 g di pane raffermo, 
 50 g di formaggio pecorino grattugiato,
 1/2 cucchiaio di concentrato di pomodoro,
 1 costola di sedano e qualche foglia di basilico,
 1 rametto di nepitella, 1 peperoncino piccante,
 1 tazza di brodo di dado, 2 cucchiai di olio di oliva di frantoio, 
 sale e pepe.
PREPARAZIONE:
In una padella fonda fate soffriggere con l'olio le cipolle tritate insieme al basilico, alla nepitella e 
ai funghi tagliati a piccoli pezzi. Quando il soffritto sarà imbiondito unite il peperoncino, il concentrato
 di pomodoro e i pelati spezzettati, quindi aggiungete gli spinaci, le bietole e il sedano, tutto tagliato 
a strisce sottili.
 Lasciate cuocere a fuoco moderato per 2 ore circa, aggiungendo il brodo di dado un 
pò alla volta; alla fine regolate di sale e pepe. Tagliate il pane raffermo a fette sottili disponetelo in
 una terrina e copritelo con l'uovo sbattuto. Quando la zuppa sarà giunta a cottura, versatela bollente 
nella terrina, cospargete di pecorino e portate in tavola.