VENDESI CASALE RISTRUTTURATO a PENNA IN TEVERINA (TR)

CASALE RISTRUTTURATO CON TERRENO IN VENDITA A PENNA IN TEVERINA (TR)

A 100 km da Roma e a pochi km dai famosi centri storici di Orte, di Orvieto e di Amelia, e facilmente raggiungibile dai caselli di Orte e di Attigliano dell'autostrada A1, in posizione collinare e panoramica, circondato dal verde, vendesi casale ristrutturato recentemente, con annesso e un ettaro di terreno piantumato a ulivi.  
L’immobile, completamente ricostruito nel 1997, si presenta come una tipica costruzione in pietra locale ed ha una superficie complessiva di 250 mq, disposti su tre livelli e composti come segue:

Piano terra: Ampio portico, ingresso, salone, sala da pranzo con camino, cucinotto, studio, camera da letto singola e bagno.

Piano primo: due camere da letto matrimoniali, ciascuna di 30 mq, bagno, terrazzo panoramico coperto.

Piano seminterrato: ingresso dall'esterno, taverna-sala con camino e angolo cucina, ampio ripostiglio, camera da letto singola, bagno.
La proprietà viene completata da una dependance di 36 mq nel giardino, e da un ettaro di terreno recintato e piantumato con alberi ornamentali, da frutto ed olivi.
Si tratta di un casale completamente ricostruito e trasformato in villa, immerso nel verde, circondato da ulivi, noci, mandorli e alberi da frutto, con vista magnifica sulla valle del Tevere e sulle colline che circondano Orte e Orvieto. Di notte potrete cenare sulla nostra terrazza coperta e ammirare il paesaggio della vallata e le luci di tanti paesini sparsi sulle colline circostanti, uno spettacolo meraviglioso e indimenticabile.

Classe Energetica:G
Ipe:  216.7 kWh/m²*anno

DOVE SIAMO

PENNA IN TEVERINA è un piccolo comune di 1100 abitanti, in provincia di Terni, situato su una collina che sovrasta la valle del Tevere. Il Comune di origini antichissime, è a economia prevalentemente agricola, è il più piccolo tra i comuni della Regione Umbria ed è vicinissimo al Lazio, confinando con Orte e la provincia di Viterbo.
Il centro storico di Penna in Teverina offre diversi motivi d'interesse storico-artistico: rimane abbastanza intatto l'impianto urbano medievale con pregevoli inserti quattrocenteschi. Il palazzo della famiglia Orsini, dà al centro urbano una delicata impronta rinascimentale. Piazza S.Valentino centro del borgo, è delimitata dal cinquecentesco Palazzo del Governatore, e dalla Chiesa di S. Maria della neve. La Porta Civica ingresso principale al centro storico presenta ai fianchi "i sedili del popolo" caratteristici di molti borghi medievali. Palazzo Orsini, bellissimo edificio a pianta rettangolare, conserva un giardino del 1500, l'ingresso al giardino è caratterizzato dalle cosiddette "Quattro Stagioni", colonne allegoriche in travertino di fattura secentesca.
Lungo la strada che porta da Penna in Teverina ad Amelia si possono ammirare le due statue dei Mamalocchi, gigantesche figure allegoriche, opera del celebre pittore - scultore - architetto Pirro Ligorio ideatore nel 1550 dei giardini di Villa D'Este di Tivoli e delle fantastiche sculture del Sacro Bosco di Bomarzo.
Negli ultimi anni Penna è diventata famosa per il suo Presepe permanente che, creato da Divo Pettorossi, è ospitato nei sotterranei del Palazzo Orsini, e ha oltre centoquaranta figure in movimento ed è visibile in tutto il periodo Natalizio con ingresso in Piazza S. Valentino.
Assolutamente da visitare a Penna in Teverina la Festa della Vendemmia che si svolge tutti gli anni a fine settembre per festeggiare il raccolto delle uve DOC del territorio e prevede: Sabato - Cena su prenotazione nel centro storico in Piazza San Valentino con spettacolo musicale - Domenica - Apertura Fiera delle Merci, Esibizione della banda Musicale di Penna, Apertura delle taverne per le vie del centro storico, Musica e balli in Piazza, Esibizione del gruppo storico sbandieratori di Giove.
Venendo da Roma, Penna in Teverina è a pochi chilometri dall'uscita di Orte dell'autostrada A1.
Venendo da Firenze invece, appena superato Orvieto, si esce dall'A1 al casello di Attigliano e si prosegue per Giove e Penna.

ORTE è un comune italiano di circa 9.000 abitanti della provincia di Viterbo nel Lazio. Dista circa 63 km da Roma ed è un importante nodo di collegamento sia stradale che ferroviario. Di origine etrusca al tempo dei romani era un importante porto fluviale. La città è costruita su una rupe di tufo e suggestiva è la visita del centro storico e soprattutto dei cuniculi che costituivano l'antico acquedotto di epoca preromana, con fontane, cisterne e pozzi scavati nel basamento di tufo.

ORVIETO è un comune di circa 21.000 abitanti della provincia di Terni in Umbria, e confina con la provincia di Perugia e a sud con la provincia di Viterbo nel Lazio. Orvieto sorge su una rupe di tufo che domina la valle del fiume Paglia, affluente di destra del Tevere, è uno dei cinquanta comuni più estesi d'Italia. Di origine etrusca la città fu distrutta dai romani nel 264 A.C e fu poi rifondata secoli dopo con il nome di Urbs vetus ( da cui Orvieto). Il Duomo di Orvieto è un capolavoro dell'architettura gotica italiana. La facciata è decorata da una grande serie di bassorilievi e sculture realizzati dall'architetto senese Lorenzo Maitani. Tra i siti archeologici sono da visitare il Pozzo di San Patrizio (1528), Pozzo della Cava e le Grotte di Adriano, già note con il nome di Orvieto sotterranea. Orvieto è famosa per il vino DOC che prende nome dalla città. I vitigni principali che concorrono a produrre l'Orvieto sono il Trebbiano toscano, detto anche Procanico, a cui si affianca il Grechetto per un minimo del 60%, nel restante 40% possono essere impiegati i vitigni bianchi consentiti in Umbria e nelle provincia di Viterbo. "Orvieto Cantine Aperte" è una rassegna dedita alla degustazione dei vini locali direttamente in loco dai produttori, solitamente nel periodo estivo o fine primavera.

AMELIA è un comune di circa 12.000 abitanti della provincia di Terni in Umbria ed è una città di origini antichissime. Conosciuta dai romani con il nome di Ameria, secondo la mitologia fu fondata dal re Ameroe e Catone afferma che la città fu restaurata 964 anni prima della guerra dei romani contro Perseo, re di Macedonia, e quindi nel 1134 A.C.. Testimonianza di tale vetustà sono le mura megalitiche ((VII-VI secolo a.C.), visibili per un piccolo tratto nella parte alta della città, all'interno del perimetro formato dalle monumentali mura poligonali (IV-III secolo a.C.), che, unitamente a quelle romane e medievali, cingono gran parte dell'abitato per circa 2 km. Esse sono formate da massi molto grandi perfettamente incastrati tra loro, senza l'uso di malta cementizia. La cultura della vite ad Amelia ha tradizioni millenarie, Virgilio stesso nel primo libro delle Georgiche ricorda la pazienza con la quale i vignaioli di Amelia si dedicavano alla coltivazione della vite: "Atque amerina parant lentae retinacela viti", ovvero, "gli abitanti di Amelia preparano i salici a reggere le viti". I vini D.O.C. dei colli Amerini, oltre ai tradizionali bianco, rosso e rosato, hanno i pregiati e delicati Malvasia e Novello. Anche Penna in Teverina rientra nel territorio dei vini DOC di Amelia e produce gli stessi vini tra cui il ciliegiolo e il grechetto.

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  PREZZO 450.000 Euro TRATTABILI

TELEFONARE: 389 6912336   No perditempo.