CURRICULUM VITAE
Nome Euro
Cognome PULETTI
Data di nascita 11 agosto 1965
Luogo di nascita Gubbio (PG)
Residenza Via Flaminia N. 23 - 06021 Costacciaro (PG)
Tel. e Fax 075/9170147
Cell. 339/7256729
E-mail euro65@cheapnet.it g.zara@cheapnet.it europuletti@tiscali.it
C.F. pltreu65m11e256m
Stato civile coniugato
Obblighi militari congedo assoluto (per riforma)
Titoli di studio
25/02/1991 Laurea in Lingue e Letterature Straniere Moderne (Francese 1a lingua, Inglese 2a) con votazione di 110/110, summa cum laude, e dignità di pubblicazione. Università degli Studi di Perugia, Facoltà di Lettere e Filosofia, relatore prof.ssa Sylvie Giovinali, controrelatore, prof. Francesco di Pilla. Titolo della tesi: «Henri Bosco e “Tante Martine”», pp. 381. Appendice: traduzione italiana del romanzo “Tante Martine”, pp. 536.
27/06/1996 Laurea in Lettere Moderne con votazione di 110/110, summa cum laude, e dignità di pubblicazione. Università degli Studi di Perugia, Facoltà di Lettere e Filosofia, relatore prof. Giovanni Moretti, controrelatore, prof. Alberto Melelli. Titolo della tesi: «I nomi di luogo nel Parco Regionale del Monte Cucco».
23/05/2006 Abilitazione all’insegnamento della Lingua francese (A/045), ottenuta tramite il corso Ssis (seguito presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Perugia), nelle scuole secondarie di I grado e nelle secondarie di II grado (A/046). Tale abilitazione è stata conseguita con votazione di 72,81/80, con 18 allo scritto e 19 all’orale.
Pubblicazioni
1990-1991 Articolo, tratto dalla prima Tesi di Laurea, dal titolo Valenze simboliche ed iniziatiche nel romanzo di Henri Bosco, Tante Martine (pp. 20), pubblicato negli “Annali della Facoltà di Lettere e Filosofia. 3. Studi Linguistico-Letterari” Vol. XXVIII, nuova serie XIV, 1990-1991, Università degli Studi di Perugia. 1991-1996 Collaborazione (anche in qualità di redattore) al quindicinale di Gualdo Tadino “L’Eco del Serrasanta”.
1992-2001, 2007 Collaborazione alla redazione de “Il Grifo Bianco”, pubblicazione annuale a cura dell’Archeoclub “Grifo” di Sigillo (PG) e realizzazione di numerosi contributi scientifici ed antropologici riguardanti l’area del Monte Cucco.
Pubblicazione, della poesia in lingua dal titolo “Chillo”, nell’antologia “L’amor mio”, a cura di Agostino Pensa, edita dalle edizioni A.P.E. di Terni e stampata dalla Tipolitografia Spoletina, Spoleto, gennaio 1998.
1998 Pubblicazione, sul volume Studi e ricerche sui nomi di luogo (a cura dei docenti universitari Giovanni Moretti, Alberto Melelli e Antonio Batinti, Edizioni Era Nuova, Ellera Umbra 1998, pp.352) di due articoli naturalistico-culturali, relativi all’area del Monte Cucco, dal titolo: La speleonomastica nel Parco Regionale del Monte Cucco e Toponomastica germanica nei comuni di Scheggia, Costacciaro e Gualdo Tadino.
Il sottoscritto ha, inoltre, pubblicato alcune lettere ed articoli su giornali e riviste a diffusione locale (“L’Eugubino”), regionale (“La Nazione”, “Umbria Regione”) e nazionale(“Airone”, “Alp”, “Oggi Natura”), fra i quali vanno segnalati:
“Airone” (Anno XI, N. 120, aprile 1991, p. 9): Gli Uomini di monte Cucco.
“Oggi Natura (Anno IX, N. 3, marzo 1991, p. 7): Monte Cucco: quale posto per l’uomo.
“Alp” (Anno VIII, N.85, maggio 1992, p.5): Le grotte, che brutti nomi.
“Il Corriere dell’Umbria” (mercoledì 21 ottobre 1998 – Anno XVI, N. 289, p.24): Fiori rari sul Monte Cucco.
“L’Arringo” (Anno I, N. 13, giugno 1998, pp.24-26): Il Parco del Monte Cucco ha un futuro antico.
“Gubbio oggi” (Anno VIII, N. 6, agosto 1998, p. 4): La storia del toponimo Scheggia.
“SpeleoCENS” (Anno II, N. 3, dicembre 1998, pp. 7-9): Monte Cucco: le sconosciute forre del Parco.
“L’Eco del Serrasanta” (domenica 24 gennaio 1999 – Anno XII, N. 2, pp. 10, 13): Il francescanesimo a Costacciaro e Scoperta una felce rarissima nel Parco del Monte Cucco.
“L’Eco del Serrasanta” (domenica 21 febbraio 1999 – Anno XII, N. 4, p. 12): Scoperte nuove grotte dagli speleologi gualdesi.
“SpeleoCENS” (Anno III, N. 4, maggio 1999, pp. 12-15.): Le sorgenti nel Parco del Monte Cucco.
“Santuario di S. Ubaldo” (Anno XVIII, N. 3-4, maggio-agosto 1999, pp. 26-28): Segni e tracce del francescanesimo a Costacciaro.
“Al nostro amore. Poesie, racconti, saggi”, a cura di Agostino Pensa, (Edizioni “Ape”, Terni, dicembre 1999 – Anno XXIX, N. 29, p.231): Poesia per Fabrizio.
Il sottoscritto è, dal settembre 2002, collaboratore fisso del “Corriere dell’Umbria”, per la pagina relativa all’area del Parco del Monte Cucco e corrispondente da Costacciaro.
2002 Pubblicazione, sugli Annali dell’Università per Stranieri di Perugia, del saggio universitario dal titolo I toponimi come indicatori della presenza di specie vegetali ed animali nel Parco Naturale Regionale di Monte Cucco (Umbria, PG). In: “Annali dell’Università per Stranieri di Perugia”, Anno X, n. 29, pp. 53-78. Il lavoro scientifico è stato recensito sul “Corriere dell’Umbria” (cfr. Un saggio linguistico sul Cucco. In: “Corriere dell’Umbria”, domenica 13 luglio 2003, Anno XXI, n. 191, p. 35).
Consulenza scientifica alla redazione di siti Internet
Il sottoscritto ha collaborato, e collabora, in qualità di consulente scientifico, alla realizzazione ed alla pubblicazione di due siti Internet, il cui indirizzo è:
www.pascelupo.it e www.montecucco.pg.it
Contributi scientifici di prossima pubblicazione
Dizionario dialettale dal titolo: I nomi della Natura nel Parco Naturale Regionale del Monte Cucco e nel territorio eugubino (Umbria, PG). Repertorio dialettale del lessico naturalistico agricolo e pastorale, pp. 500, note 456 (in itinere).
Manuale pratico di toponomastica, intitolato Introduzione alla toponomastica.
Articolo, destinato alla Rivista Italiana di Onomastica (RIOn), intitolato: L’onomastica d’origine germanica nel Parco Naturale Regionale del Monte Cucco (Umbria, PG).
Attività di ricerca
Il sottoscritto, essendo stato inserito dal dialettologo dell’Università degli Studi di Perugia, chiarissimo professor Giovanni Moretti, in qualità di addetto agli etnotesti, fra i collaboratori alle ricerche dell’Atlante Linguistico dei Laghi Italiani (ALLI) e degli Studi di Toponomastica Umbra, è in attesa di ottenere, presso il Centro Interuniversitario per l’Ambiente di Perugia (CIPLA) il titolo di Associato alla Ricerca.
Incarichi professionali, di docenza e di redazione di testi e d’ipertesti
Il sottoscritto ha inoltre ottenuto, dall’Amministrazione Provinciale di Terni, l’affidamento dell’incarico di docenza, in qualità di “esperto di toponomastica”, in virtù del quale ha potuto tenere il “Corso di Aggiornamento per Capi d’Istituto e Docenti della Scuola dell’Obbligo della Provincia di Terni”, dal titolo Conoscere il territorio attraverso i nomi di luogo. Il corso, che è stato coordinato da docenti universitari dell’Ateneo di Perugia, si è svolto da giovedì 9 ottobre a giovedì 11 dicembre 1997 ed ha richiesto al sottoscritto un impegno lavorativo, consistente nello svolgimento di N.5 (cinque) sedute di lezione, con relativa retribuzione. Si allega alla presente dichiarazione la documentazione relativa all’incarico espletato.
Il sottoscritto ha ricevuto, inoltre, da parte del Direttore del Corso di perfezionamento post-Lauream in “Economia della Gestione di Risorse Ambientali”, professor Tommaso Sediari (organizzato dal Centro Interuniversitario per l’Ambiente (C.I.P.L.A.) di Perugia), l’affidamento dell’incarico di svolgere un modulo di seminario della durata di 2 ore sul tema (da lui già trattato come tesina del sopracitato corso post-Lauream, organizzato dallo stesso Centro): Riscoperta e recupero dei siti archeologici umbro-romani nel Parco Regionale del Monte Cucco.
Al sottoscritto è stato, inoltre, affidato l’incarico professionale, per prestazione d’opera intellettuale, consistente nello svolgimento di attività di supporto (richiesta, raccolta e versamento in c\c bancario di contributi in denaro provenienti da sponsor) all’organizzazione di un Convegno Nazionale di Studi dal titolo: “Il Monte Cucco: un Parco da scoprire e valorizzare”, tenutosi a Costacciaro (PG) il giorno 4 dicembre 1999.
Il sottoscritto ha ottenuto, per l’anno scolastico 2000-2001, l’incarico annuale d’insegnamento alfine di tenere un corso extracurricolare europeo di Lingua Francese (Diplôme d’études en langue française = delf 1° grado, unità A1 e A2, con esame finale e certificazione internazionalmente riconosciuta), presso la Scuola Media Statale “Ugo Foscolo” di Perugia (filiale di Ponte Valleceppi), per un totale di ottanta ore complessive, con un contratto di lavoro a tempo determinato (Collaborazione Coordinata e Continuativa).
Il sottoscritto ha, inoltre, ricevuto l’incarico professionale di docenza, in qualità di collaboratore esterno, con un contratto di lavoro a tempo determinato (Collaborazione Coordinata e Continuativa), dalla Scuola Media Statale “U. Foscolo” di Perugia (filiale di Ponte Valleceppi), al fine di tenere un corso di Lingua Francese a ventitré allievi delle classi prima sezione A, e prima sezione B, della medesima sezione staccata.
Il giorno di sabato 17 febbraio 2001, a Bagnara di Nocera Umbra, il sottoscritto è stato incaricato di far parte, in qualità di commissario, della commissione esaminatrice (costituita, come di prammatica, da tre membri) per la selezione (e la stesura della graduatoria di merito) di dodici giovani da ammettere al I° corso di formazione ed aggiornamento in “Telerilevamento satellitare e sistemi informativi territoriali”. La società perugina “Ecotron 1999 Environmental System” s.a.s., in data 26-2-2001, ha conferito al sottoscritto, per l’anno 2001, un incarico per prestazione d’opera intellettuale, consistente in attività di supporto al suddetto I° corso di formazione ed aggiornamento in “Telerilevamento satellitare e sistemi informativi territoriali”. L’incarico si esplicherà per un totale di 8 (otto) ore, durante lo svolgimento del corso, in attività di collaborazione alla docenza, consistente nello svolgimento di una seduta seminariale, della durata complessiva di 5 (cinque) ore, dal titolo Telerilevamento ed Archeologia. Il compenso pattuito per l’espletamento dell’incarico è stato fissato in £. 600.000 (seicentomila).
La Scuola Elementare e la Media Statale di Costacciaro, in collaborazione con l’Amministrazione municipale dello stesso Comune, hanno informalmente richiesto al sottoscritto di prestare la propria consulenza scientifica, alfine di redigere una pubblicazione, a carattere demoetnoantropologico, sul territorio comunale e l’intera area del Parco Naturale Regionale di Monte Cucco, finanziata con Fondi Strutturali della Comunità Europea (Obiettivo 5b).
Nell’ottobre 2003, a séguito dei colloqui intercorsi e degli incontri avuti con il Dottor Evelino Vagnarelli, responsabile del Servizio Turistico Territoriale (I.A.T), di Gubbio (PG), il sottoscritto, in considerazione del proprio curriculum vitae e delle numerose esperienze maturate nel campo specifico, ha ricevuto un incarico professionale, consistente nell’“Affidamento di una consulenza scientifica a supporto dell’attività del Servizio Turistico Territoriale (I.A.T.), consistente nella progettazione, redazione, cura e stampa di pubblicazioni turistiche relative al comprensorio Eugubino-Gualdese” (tra la Provincia di Perugia, il Comune di Gubbio ed il Servizio Turistico Territoriale, I.A.T. della stessa città). Tali colloqui ed incontri hanno portato alla richiesta di redigere ventuno (21) cartelle di testo, e di cedere in vendita quaranta (40) immagini fotografiche particolari ed inedite di cui all’oggetto. Il lavoro è successivamente sfociato nella realizzazione d’una guida al territorio comprensoriale dell’“Alto Chiascio” dal titolo Cento vie e un fiume. Viaggi tra uomo e natura nell’Alto Chiascio, Gubbio, Tipografia, pp. 56.
Il sottoscritto ha ricevuto, per l’anno scolastico 2000-2001, l’incarico di supplente temporaneo di Lingua Francese, con contratto di lavoro a tempo determinato (Collaborazione Coordinata e Continuativa), per lo spazio di venticinque giorni (da lunedì 27-11-2000 a giovedì 21-12-2000, per complessive tre ore settimanali di lezione), presso l’Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato di Spoleto (Via Visso).
Prospetto riassuntivo riguardante lo svolgimento della supplenza
Giorni di supplenza assegnàtimi: N. 25
Ore di lezione tenute: N. 12
Giorni effettivi di lezione: N. 8
Settimane impegnate: N. 4
Ore settimanali di lezione: n° 3
Il sottoscritto ha, nuovamente, ricevuto, per l’anno scolastico 2000-2001, l’incarico di supplente temporaneo di Lingua Francese, con contratto di lavoro a tempo determinato, per lo spazio di dodici giorni (da giovedì 1°-2-2001 a lunedì 12-2-2001, per complessive tre ore settimanali di lezione), presso l’Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato di Spoleto (Via Visso).
Prospetto riassuntivo riguardante lo svolgimento della supplenza
Giorni di supplenza assegnàtimi: N. 12
Ore di lezione tenute: N. 6
Giorni effettivi di lezione: N. 4
Settimane impegnate: N. 2
Ore settimanali di lezione: n° 3
Il sottoscritto, nel corso dell’Anno Scolastico 2000-2001, ha preparato, guidato e sorvegliato (in virtù di una precisa nomina conferìtagli dal Capo d’Istituto della Scuola Media Statale “Ugo Foscolo” di Perugia), il giorno 31/5/2001, alle prove scritta ed orale di Francese (seconda lingua comunitaria), presso il Centro di Risorse Territoriali “Carducci-Purgotti”, Via Fonti Coperte, N. 50 di Perugia, sei ragazzi di Terza Media, precedentemente selezionati, sulla base di particolari prerequisiti, alla certificazione esterna DELF 1er degré del “progetto lingue 2000” (DELF = Diplôme d’Etudes en Langue Française = DELF 1° grado).
Il sottoscritto ha partecipato, il giorno 16/6/2001, in qualità di commissario, regolarmente nominato dal Capo d’Istituto, ed assistito dal Preside e Vicepreside della stessa Scuola, agli Esami di Stato di Licenza Media, relativamente alle prove scritta ed orale di Francese (seconda lingua comunitaria) presso la Scuola Media Statale “Ugo Foscolo” di Perugia, filiale di Ponte Valleceppi.
Il sottoscritto ha ottenuto, per l’anno scolastico 2000-2001, l’incarico annuale d’insegnamento alfine di tenere un corso extracurricolare europeo di Lingua Francese (Diplôme d’études en langue française = delf 1° grado, unità A1 e A2, con esame finale e certificazione internazionalmente riconosciuta), presso la Scuola Media Statale “Ugo Foscolo” di Perugia (filiale di Ponte Valleceppi), per un totale di ottanta ore complessive.
Il sottoscritto ha ricevuto, per l’anno scolastico 2001-2002, l’incarico professionale di docenza, in qualità di collaboratore esterno della Scuola Media Statale “U. Foscolo” di Perugia (filiale di Ponte Valleceppi), al fine di tenere un corso extracurricolare europeo di Lingua Francese (Diplôme d’études en langue française = delf 1° grado, unità A1 e A2, con esame finale e certificazione internazionalmente riconosciuta) per un totale di 60 ore complessive (ventitré delle quali tenute nell’anno 2001, mente, le restanti trentasette, svolte nel 2002) a quattordici allievi delle classi seconda sezione A, e seconda sezione B, della medesima sezione staccata. L’incarico si è svolto nel periodo compreso tra il 2 ottobre 2001 ed il 7 giugno 2002, terminando, con l’espletamento degli scrutini, nei giorni 10 e 11 giugno 2002. La prestazione d’opera intellettuale è stata regolata da un contratto di lavoro a tempo determinato (Collaborazione Coordinata e Continuativa).
Il sottoscritto ha ottenuto, dal Capo dell’Istituto Scolastico Comprensivo di Sigillo, per l’anno scolastico 2001-2002, l’incarico far parte d’una commissione ristretta di esperti, destinata a visionare, analizzare e coordinare di tutti Progetti di Ricerca dell’Istituto, che rientrano, a pieno titolo, nei Programmi del Ministero della Pubblica Istruzione.
L’Istituto Scolastico Comprensivo di Sigillo, nell’ambito del Progetto d’Istituto: I “Sentieri” del Monte Cucco. Itinerario Storico, Artistico, Ambientale. Miti-Leggende-Tradizioni, ha incaricato il sottoscritto di portare avanti, per la Scuola Elementare Statale “Efrem Bartoletti” di Costacciaro, il Progetto di Ricerca dal titolo: Ricerca, interpretazione e rappresentazione delle impronte storiche e leggendarie del Medioevo religioso e civile nell’area Costacciaro-Scheggia (“Un progetto in tre atti)
declinazione del progetto di massima
(atto primo)
“L’impronta monastica nei territori di Costacciaro e Scheggia.
eremiti e luoghi d’eremitaggio tra storia e leggenda”
(atto secondo)
“L’impronta medioevale nell’urbanistica e nell’architettura
dell’antico avamposto fortificato di Costacciaro”
(atto terzo)
“Il cammino camaldolese dei due Beati”
(appendice integrativa e propositiva)
L’Università Agraria degli Uomini Originari di Costacciaro, in paritaria collaborazione con la Cooperativa “Diàntene”, ha incaricato il sottoscritto di coordinare, per l’anno 2002-2003, un Progetto Operativo Congiunto dal titolo “Le vie del Monte Cucco”. Un itinerario tra uomo e natura. Il progetto è finalizzato a promuovere l’escursionismo montano nel gruppo montuoso facente capo al Monte Cucco e l’approfondita conoscenza delle intime connessioni tra le emergenze naturalistiche e l’impronta umana che vi è stata sovraimpressa nei millenni.
Programma didattico ed escursionistico di massima per l’anno 2002-2003
Finalità precipua del Progetto: ricerca, recupero, riscoperta, valorizzazione ed interpretazione delle impronte, che, tra natura e cultura, l’uomo ha impresso sul Monte Cucco attraverso i millenni
declinazione del progetto di massima
(parte prima)
“Sulle orme di monaci cenobiti ed eremiti tra il Cucco ed il Catria.
Itinerari monastici ed eremitici
Eremiti e luoghi d’eremitaggio tra storia e leggenda”
(parte seconda)
“L’impronta dell’uomo medioevale e moderno
sui lineamenti geomorfologici della montagna”
(parte terza)
“Il cammino camaldolese dei due Beati”
(“Le vie del Monte sono infinite”)
Progetto di riapertura e ripristino d’un arcaico sentiero, di consolidamento e restauro d’un vetusto manufatto e di riscoperta d’un antico luogo di culto
Il sottoscritto ha ottenuto, dal Capo dell’Istituto Scolastico Comprensivo di Sigillo, per l’anno scolastico 2001-2002, l’incarico far parte d’una commissione ristretta di esperti, destinata a coordinare e realizzare un ipertesto, su tutti e quattro i Comuni del Parco Naturale Regionale del Monte Cucco, dal titolo La Via Flaminia nella storia. Il sottoscritto si è occupato di curare la parte riguardante il Comune di Costacciaro.
Nell’anno 2003, a séguito dei colloqui intercorsi e degli incontri avuti con il Prof. Ettore Orsomando, responsabile scientifico del progetto dal titolo “Affidamento di una consulenza scientifica a supporto dell’attività regionale di progettazione, redazione, cura e stampa di pubblicazioni scientifiche sulle Aree Naturali Protette dell’Umbria e sui Siti Comunitari” (tra la Regione dell’Umbria e il Dipartimento di Botanica ed Ecologia dell’Università degli Studi di Camerino), che hanno portato alla richiesta di immagini fotografiche particolari, il sottoscritto ha assunto un incarico professionale, conferitogli dal Dipartimento di Botanica ed Ecologia dell’Università degli Studi di Camerino, consistente nella realizzazione di un poster, a valenza scientifico-didattica, attraverso la fornitura di quarantaquattro (44) significative immagini di paesaggio, flora e fauna rare del Monte Cucco, appropriatamente accompagnate da didascalie. Il prezioso materiale fotografico reso disponibile, organicamente raccolto nel corso d’un ventennio di profondi studi e reiterate ricerche sulla montagna, è, inoltre, servito alla redazione di un pieghevole, incentrato sullo stesso tema, e corredato da un testo esemplificativo dell’ambiente naturale del Parco di Monte Cucco, realizzato, quest’ultimo, ancora una volta, dal sottoscritto. A completamento dell’incarico, il sottoscritto ha, altresì, lavorato alla messa su carta di taluni sentieri che attraversano aree particolarmente pregiate, dal punto di vista ecologico-ambientale, del Monte Cucco. Il progetto, che, più generale, riguarda tutti i parchi naturali regionali umbri, è stato reso possibile, come si è detto, grazie all’impegno congiuntamente profuso, in questa direzione, dalla Regione dell’Umbria e dalla già citata Università degli Studi di Camerino.
Il sottoscritto ha redatto i testi e fornito parte delle immagini fotografiche per la realizzazione d’un progetto d’escursionismo montano e didattica ambientale, concepito ed eseguito in stretta collaborazione tra la cooperativa “Diàntene” e l’Università degli Uomini Originari di Costacciaro. Tale iniziativa ha implicato la riscoperta, il recupero e la valorizzazione della plurisecolare impronta lasciata, sul Monte Cucco, dall’uomo dell’Appennino, attraverso la realizzazione d’un’apposita cartografia, dal titolo … Tra Uomo e Natura. “Col Diàntene e gli Uomini Originari sulle orme del gigante Monte Cucco” (resa edita lunedì 2 agosto 2004), e l’apertura di nuovi ed interessantissimi sentieri che permettono, oggi, di guidare l’escursionista al centro del cuore pulsante della nostra magnifica “Montagna di Casa”.
Il sottoscritto ha contribuito, in maniera elettiva, fornendo dati circa la speleonomastica tradizionale dell’area del Parco Naturale Regionale del Monte Cucco, alla realizzazione dell’opera di C. Balbiano d’Aramengo, A. Casale, E. Lana, G. Villa (curatori) Dizionario Italiano di Speleologia, Associazione Gruppi Speleologici Piemontesi, Società Speleologica Italiana, Regione Piemonte, Torino 2004, pp. 273.
Il sottoscritto, avendo ricevuto, nel 2003, dall’ex sindaco di Costacciaro, Professor Giuseppe Morelli, un incarico professionale, per prestazione d’opera intellettuale casuale, finalizzato alla realizzazione di una ricerca sulla storia dei sindaci di Costacciaro dal dopoguerra ad oggi, ha presentato, il 9 aprile 2005, in stretta collaborazione con Daniele Viventi, un ipertesto dal titolo 1944 – 2004: sessant’anni di democrazia a Costacciaro. Il mutamento del volto del Comune attraverso l’avvicendamento delle sue amministrazioni.
Il Comune e la Parrocchia di San Marco Evangelista di Costacciaro hanno informalmente richiesto al sottoscritto di prestare la propria consulenza scientifica, collaborando, in maniera elettiva, ed a titolo assolutamente gratuito, in vista della redazione di alcuni testi a stampa relativi ad un dépliant illustrativo della chiesa di San Francesco di Costacciaro e dei suoi beni storico-artistici. La brochure, dal titolo “Chiesa di San Francesco”, è stata ufficialmente presentata al pubblico dal sottoscritto, in qualità di assessore alla cultura del Comune di Costacciaro, il giorno 24 settembre 2005, alle ore 18:00 ca..
L’Ufficio Scolastico Provinciale di Perugia ha conferito al sottoscritto, per l’anno scolastico 2007-2008, in qualità di docente a tempo determinato, la nomina di supplente annuale di Lingua straniera Francese (classe di concorso A245), nella Scuola Secondaria di I Grado e, più precisamente, nell’Istituto Omnicomprensivo “Beato Simone Fidati” di Cascia.
Partecipazione a Corsi di Perfezionamento, workshop, ecc.
Il sottoscritto, dopo il superamento della relativa prova di selezione, ha frequentato il corso di perfezionamento post-Lauream in Economia della Gestione di Risorse Ambientali, organizzato, per l’Anno Accademico 1996/1997, dal Centro Interuniversitario per l’Ambiente (C.I.P.L.A.) in collaborazione con le facoltà di Agraria ed Economia e Commercio dell’Ateneo perugino e con la L.U.I.S.S. di Roma, ottenendo, dopo la discussione della tesi finale, intitolata Riscoperta e recupero dei siti archeologici umbro-romani nel Parco Regionale del Monte Cucco, il massimo della valutazione e la dignità di pubblicazione. Il progetto, dopo favorevole deliberazione consiliare del Consorzio Obbligatorio Parco del Monte Cucco, è stato inserito in un pacchetto di altri progetti in attesa di finanziamento, e, successivamente, inoltrato al Ministero dell’Ambiente. Alla presente dichiarazione può, eventualmente, essere allegata la relativa documentazione.
Tra i giorni venerdì 3 e sabato 4 febbraio 2006, presso l’Hotel “Sporting” di Ancona, il sottoscritto ha frequentato il Workshop sul tema: “Violence in school: dal Bullismo nelle scuole alla Criminalità Minorile”.
Gli incontri del laboratorio, della durata di due intere giornate formative, ed organizzati dall’Istituto di Formazione Sardo (I.F.O.S.), in stretta collaborazione con la Cooperativa Sociale “La Gemma” di Ancona, sono stati condotti dall’illustre criminologo, Professor Francesco Bruno, dell’Università “La Sapienza” di Roma, e dal Dottor Luca Pisano. Al termine del Workshop, il sottoscritto ha ricevuto un attestato di competenza, direttamente spendibile, in vista di interventi, volti a diagnosticare, e contrastare, il fenomeno del bullismo nelle scuole. Alla presente dichiarazione può, eventualmente, essere allegata la relativa documentazione.
Partecipazione a convegni di studio e presentazioni di libri in qualità di relatore
Partecipazione, in qualità di relatore, al Convegno Internazionale di Studi, organizzato dall’Università degli Studi di Padova, sul tema: “Tra lingua, cultura, società. Dialettologia sociologica”. Sappada\Plodn (Bl) 1-4 luglio 1998. Titolo della relazione: I nomi della Natura nel Parco Regionale del Monte Cucco (PG).
Partecipazione, in qualità di relatore, al Convegno Nazionale di Studi dal titolo “Il Monte Cucco: un Parco da scoprire e valorizzare” (Costacciaro sabato 4 dicembre 1999). Titolo delle relazioni:
Gambero e granchio di fiume come indicatori ecologici dello stato di conservazione dei corsi d’acqua del Parco;
Le orchidee spontanee nel Parco Naturale Regionale di Monte Cucco e nelle aree limitrofe;
I toponimi come indicatori della presenza di specie vegetali ed animali nel Parco di Monte Cucco.
Partecipazione, in qualità di relatore, al 1° Convegno di Studi sul tema “Il Centro Museale della Civiltà Contadina” (Fossato di Vico 21 ottobre 2000). Titolo della relazione La voce del Diàntene: storie, leggende, tradizioni, credenze popolari e produzioni poetiche dialettali nell’area del Massiccio di Monte Cucco.
Partecipazione, in qualità di relatore, al Convegno Internazionale di Studi, organizzato dall’Università degli Studi di Salerno, sul tema: “Toponimi e Antroponimi: beni-documento e spie d’identità per la lettura, la didattica e il governo del territorio”. Fisciano (Sa), Aula Lauree «N. Cilento» - 14 novembre 2002 – Vietri (Sa), Lloyd’s Baia Hotel - 15-16 novembre 2002. Titolo della relazione: L’onomastica d’origine germanica nel Parco Naturale Regionale del Monte Cucco (Umbria, PG).
Partecipazione, in qualità di relatore, alla presentazione del saggio (cui il sottoscritto ha fattivamente contribuito in qualità di coordinatore scientifico), dal titolo “Ti racconto le leggende del Monte Cucco”. Costacciaro - Sala del Museo delle Grotte - sabato 29-9-2001 - ore 10:30.
Partecipazione, in qualità di relatore, all’Incontro Internazionale di Studi, organizzato dall’Università degli Studi di Padova, sul tema: “I dialetti e la montagna”. Sappada (Bl), 2-6 luglio 2003. Titolo delle relazioni: Toponimi ed economia montana di sussistenza nel Parco Naturale Regionale di Monte Cucco (Umbria, PG), e “Quanno se gìa a mmonte”: toponimi ed impronta umana sui monti di Gualdo Tadino.
La notizia della partecipazione al convegno è stata riportata sul quotidiano umbro “Corriere dell’Umbria”, Primo piano su dialetti e toponimi del monte Cucco. Consensi per le relazioni di due studiosi locali a un convegno internazionale. In: “Corriere dell’Umbria”, sabato 12 luglio 2003, Anno XXI, n. 190, p. 33).
Partecipazione, in qualità di relatore, al convegno “Montello 2002 - Conglomeriamoci”, 21° Incontro Internazionale di Speleologia. Nervesa della Battaglia (TV) 1-3 novembre 2002. Titolo della relazione: Gli antri del Monte Cucco: percorsi speleologici tra uomo e natura. La notizia dell’uscita degli atti del convegno è stata riportata sul quotidiano umbro “Il Corriere dell’Umbria”, Gli “antri” del monte Cucco. Uno studio che ha avuto successo. In: “Corriere dell’Umbria”, mercoledì 11 febbraio 2004, Anno XXII, n. 41, p. 40).
Il sottoscritto ha partecipato, in qualità di relatore, all’incontro scientifico della sezione umbro-marchigiana della Società Botanica Italiana, tenutosi, a Costacciaro, il 9 luglio 2004, presso la sala multifunzionale del Museo del Parco di Monte Cucco, presentando una relazione, incentratasi sulla presentazione di un poster e di un pieghevole, realizzati in collaborazione tra l’Università degli Studi di Camerino e la Regione dell’Umbria, ed illustranti aspetti paesaggistici, floristico-vegetazionale, e faunistici, propri del Parco del Monte Cucco.
Partecipazione al Convegno Internazionale di Speleologia di Genga, del novembre 2004, con la comunicazione dal titolo Aggiornamento sulla fauna tricotterologica degli ambienti carsici del M. Cucco, contributo scientifico pubblicato, successivamente, all’interno del volume che raccoglie gli atti del convegno, intitolato “Frasassi”, alle pagine…
Svolgimento di Conferenze e Seminari di studio
Il sottoscritto ha tenuto, dietro pattuita retribuzione, nell’anno 1998, per conto del C.I.P.L.A. (Centro Interuniversitario per l’Ambiente dell’Università degli Studi di Perugia), ai partecipanti del Corso post-Lauream in “Economia della Gestione di Risorse Ambientali” (anno 1998) un seminario incentrato sul tema della Riscoperta e recupero dei siti archeologici umbro-romani nel Parco Regionale del Monte Cucco. Proposta di itinerario e Parco Archeologico.
Nell’ambito dell’Anno Internazionale delle Persone Anziane, per il Settore Politiche Educative e Formative del Comune di Costacciaro, il sottoscritto ha, invece, ottenuto l’incarico professionale di svolgere tre seminari, incentrati sulle seguenti tematiche: I nomi dei luoghi legati alle pratiche agro-silvo-pastorali; L’estrazione mineraria e le cave di pietra nel Parco del Monte Cucco; La Via Flaminia nella tradizione orale popolare e nei documenti scritti.
Il sottoscritto ha, poi, collaborato, con un saggio di storia locale, alla redazione di un “calendario-didattico” per l’anno 2000, realizzato dalle Scuole Medie di Costacciaro in collaborazione con il Comune ed altri soggetti.
Alla fine del 1999, il sottoscritto, su richiesta degli insegnanti delle Scuole Medie di Scheggia, ha svolto una sessione seminariale, imperniata sul tema dal titolo Storie e leggende popolari nel Parco Naturale Regionale del Monte Cucco, lavoro che ha, poi, consentito agli stessi insegnanti di giungere all’elaborazione di un calendario, incentrato sul medesimo tema.
Il sottoscritto ha tenuto le seguenti sedute seminariali, rispettivamente organizzate dall’I.R.D.A.U. (Istituto di Ricerche e Documentazione sugli Antichi Umbri), in collaborazione con l’Ente Parco del Monte Cucco (PG) e dal Comune di Costacciaro (PG): domenica 27 agosto 2000, ore 19:30, nell’ambito della “Serata con gli antichi umbri”, La speleonomastica nel Parco Naturale Regionale del monte Cucco (altri relatori: Prof. Giuseppe Morelli, Sindaco del Comune di Costacciaro, Dott. Alberto Giombetti, Presidente dell’Ente Parco del Monte Cucco, Prof. Augusto Ancillotti, titolare della cattedra di Glottologia all’Università degli Studi di Perugia, Dott. Fausto Orioli, Lucio Vinciarelli, attore teatrale).
Il sottoscritto ha, poi, collaborato, con lo svolgimento d’un seminario sulle tradizioni popolari, ed un’opera di revisione critica dell’elaborato stesso, alla redazione di un “calendario-didattico” per l’anno 2001, realizzato dalle Scuole Medie di Costacciaro in collaborazione con il Comune ed altri soggetti.
Martedì 29 agosto 2000, ore 21, nell’ambito delle celebrazioni in onore del Beato Tomasso da Costacciaro, I Toponimi del Monte Cucco con particolare riferimento a quelli di natura sacra.
Venerdì 1° settembre 2000, ore 21, nell’ambito delle celebrazioni in onore del Beato Tomasso da Costacciaro, il sottoscritto ha presentato la relazione dal titolo Il Beato Tomasso da Costacciaro, eremita camaldolese: nuovi spunti di ricerca. Altri relatori: Padre Luigi Marioli, archivista e bibliotecario del convento francescano di Gubbio, Dott. Romano Guerra, studioso del monachesimo.
Martedì 3 ottobre 2000, il sottoscritto, su richiesta degli insegnanti delle Scuole Medie di Costacciaro, ha svolto una sessione seminariale, imperniata sul tema dal titolo Storie, leggende, tradizioni popolari, detti e proverbi nel Parco Naturale Regionale del Monte Cucco, lavoro che ha, poi, consentito agli stessi insegnanti di giungere all’elaborazione di un calendario, incentrato sul medesimo tema.
Venerdì 10 agosto 2001, ore 21, nell’ambito delle iniziative per l’animazione della stagione estiva a Costacciaro, il sottoscritto, nel Museo delle Grotte del Parco del Monte Cucco, ha presentato una propria pubblicazione dal titolo L’onomastica d’origine germanica nel Parco Naturale di Monte Cucco (Umbria, Pg).
Giovedì 30 agosto 2001, ore 21, nell’ambito delle celebrazioni in onore del Beato Tomasso da Costacciaro, il sottoscritto, nel Museo delle Grotte del Parco del Monte Cucco di Costacciaro, ha tenuto una conferenza sul tema “Alla scoperta delle nostre radici storiche: “Padre Bonaventura Pio Fauni”. Altri relatori: Padre Luigi Marioli, archivista e bibliotecario del convento francescano di Gubbio.
Sabato 29 settembre 2001, ore 10:30, nel Museo delle Grotte del Parco del Monte Cucco di Costacciaro, il sottoscritto ha presentato una pubblicazione, di cui è stato il coordinatore scientifico, dal titolo Ti racconto le leggende del Monte Cucco (saggio edito a cura della Scuola Elementare “Efrem Bartoletti” e del Comune di Costacciaro, con il contributo della Regione Umbria e dell’Associazione Pro Loco di Costacciaro), Gubbio, Tipografia Eugubina, settembre 2001, pp. 22. Ha presenziato alla manifestazione la Professoressa Livia Tonti, Capo dell’Istituto Comprensivo, che raggruppa le Scuole Materne, Elementari e Medie di Scheggia e Pascelupo, Costacciaro, Sigillo e Fossato di Vico.
Per l’anno scolastico 2000-2001, il sottoscritto ha in tenuto, in qualità di coordinatore scientifico, ed in maniera affatto volontaristica, un seminario (che costituirà parte integrante dell’attività didattica della Scuola Media Statale di Scheggia), dal titolo Il Monte Motette tra uomo e natura, finalizzato all’elaborazione di un opuscolo illustrativo incentrato su di un sentiero del Monte Motette, e sulle sue emergenze naturalistiche e demoetnoantropologiche.
Per l’anno scolastico 2001-2002, il sottoscritto ha, in qualità d’esperto per i progetti dell’Istituto Didattico Comprensivo di Sigillo, tenuto un’ora di seminario, sul tema L’impronta eremitica nel Parco Naturale Regionale del Monte Cucco, presentato quale anteprima d’alcuni risultati, relativi ai progetti d’istituto, che il sottoscritto porta avanti con i plessi scolastici di Costacciaro e Scheggia, seminario finalizzato all’aggiornamento degli insegnanti delle scuole elementari e medie dello stesso Istituto e d’altri istituti della regione Umbria e delle Marche.
Lunedì 26 agosto 2002, ore 21, nell’ambito delle celebrazioni in onore del Beato Tomasso da Costacciaro, organizzate dal Comune e dalla Parrocchia di San Marco, il sottoscritto, nel Museo delle Grotte del Parco del Monte Cucco di Costacciaro, ha tenuto, in qualità di relatore, la presentazione del saggio (della cui pubblicazione è stato coordinatore esperto, nominato dal Capo dell’Istituto Scolastico Comprensivo di Sigillo, Professoressa Livia Tonti), dal titolo Il Beato Tomasso da Costacciaro, eremita camaldolese: nuovi spunti di ricerca. Il saggio è stato recensito da “L’Eco del Serrasanta” (anno XV – N. 17 – Domenica 8 Settembre 2002, p. 14), con il pezzo dal titolo Il Beato Tomasso e la sua storia.
Venerdì 30 agosto 2002, alle ore 21, nell’ambito delle celebrazioni in onore del Beato Tomasso da Costacciaro, organizzate dal Comune e dalla Parrocchia di San Marco, il sottoscritto, nel Museo delle Grotte del Parco del Monte Cucco di Costacciaro, ha tenuto, in qualità di relatore unico, una conferenza sul tema “Ludovico Carbone ed altri esploratori della Grotta di Monte Cucco”. La relazione è stato recensita da “Tutto Flaminia” (anno I – N. 13 – Settembre 2002, p. 2), con il pezzo dal titolo Ludovico Carbone ha lasciato il segno nel comprensorio. Con il Dottor Euro Puletti alla scoperta del grande letterato.
Tra il 24 luglio ed il 20 agosto 2003, l’Università degli Uomini Originari ed il Comune di Costacciaro, di concerto con l’Associazione pro-loco, e l’Associazione culturale “Radici” di Fossato di Vico, hanno sostenuto finanziariamente, patrocinato e promosso l’organizzazione di taluni incontri serali sulle “piante della salute”. Gli appuntamenti seminariali, incentrati sul tema della raccolta, del riconoscimento e dell’uso delle piante in erboristeria e nella cultura popolare, articolati in dieci appuntamenti serali, della durata di due ore circa ciascuno, e che sono stati tenuti dalle ore 20:45 alle 22:30 circa, hanno avuto, quali relatori, il dottore in Scienze Forestali Antonio Moscetti, di Fossato di Vico, per la parte più propriamente tecnico-scientifica, ed il sottoscritto, in qualità di esperto di etnobotanica. Il ciclo di seminari è stato illustrato sul “Corriere dell’Umbria” (cfr. I segreti delle piante per la salute. Dieci incontri per le serate estive. In: “Corriere dell’Umbria”, domenica 13 luglio 2003, Anno XXI, n. 191, p. 35).
Venerdì 30 agosto 2003, alle ore 21, nell’ambito delle celebrazioni in onore del Beato Tomasso da Costacciaro, organizzate dal Comune e dalla Parrocchia di San Marco, il sottoscritto, nel Museo delle Grotte del Parco del Monte Cucco di Costacciaro, ha tenuto, in qualità di relatore unico, una conferenza sul tema “La nobile signoria rurale De Guelfonibus di Gubbio e Costacciaro”. Il sottoscritto, Dottor Euro Puletti, avendo fatto séguito ai colloqui intrattenuti, ed ai relativi accordi verbali raggiunti, con il Vicesindaco del Comune di Costacciaro, Dottor Emilio Bellucci, assunse l’incarico professionale, per prestazione d’opera intellettuale casuale, consistente nel condurre tale ricerca storica, che ha, poi, come detto, presentato pubblicamente, durante l’annuale appuntamento, intitolato “Alla scoperta delle nostre radici storiche, attraverso i nostri compaesani illustri”, ed al quale appuntamento il suddetto Comune aveva dato ormai vita da tempo.
Lunedì 26 gennaio 2005, ore 21, nell’ambito della presentazione di alcuni prodotti del progetto dell’Istituto scolastico comprensivo di Sigillo “I sentieri del Monte Cucco”, il sottoscritto, nel Museo delle Grotte del Parco del Monte Cucco di Costacciaro, si è incaricato, in qualità di relatore, della presentazione dell’opuscolo informativo (della cui pubblicazione è stato coordinatore esperto, nominato dal Dirigente dell’Istituto Scolastico Comprensivo di Sigillo, Professoressa Elisa Faraoni), dal titolo Alla scoperta della Costacciaro medioevale con i ragazzi della II C. Nello stesso contesto, inoltre, il sottoscritto ha presentato un video illustrativo, incentrato sul medesimo tema dell’opuscolo, ed intitolato Il paese delle dieci torri. Viaggio a ritroso nel tempo nella Costacciaro del Medio Evo, del quale ha curato la sceneggiatura, la regia e le riprese, mentre il montaggio è stato opera del Professor Pierluigi Gioia.
Sabato 8 gennaio 2005, alle ore 16:30, il sottoscritto, nel Museo delle Grotte del Parco del Monte Cucco di Costacciaro, si è occupato, in qualità di relatore, della presentazione dell’ipertesto (della realizzazione dei cui testi è stato l’autore, incaricato dall’ex sindaco di Costacciaro, Professor Giuseppe Morelli), dal titolo 28 luglio 1944 – 28 luglio 2004: sessant’anni di democrazia a Costacciaro. Il mutamento del volto del Comune attraverso l’operato delle varie amministrazioni avvicendatesi dal dopoguerra ad oggi.
Collaborazione a gruppi di lavoro
Collaborazione, col gruppo di lavoro dell’Unità Operativa Locale di Perugia, al progetto nazionale “Toponomastica italiana”, nonché allo studio e all’archiviazione informatica (progetto di Banca Dati toponomastica) dei nomi di luogo della Regione dell’Umbria ed alla realizzazione del Dizionario toponomastico e di manuali pratici di toponomastica, finalizzati ad introdurre la disciplina toponimica nei programmi didattici della scuola.
Il sottoscritto, contattato dal chiarissimo professor Pierluigi Ambrosetti, professore ordinario di Paleontologia all’Università degli Studi di Perugia e presidente del CAMS (Centro di Ateneo per i Musei Scientifici dell’Università degli Studi di Perugia), ha fattivamente collaborato all’allestimento della sezione storico-antropologica del Centro di Documentazione del Parco Naturale Regionale del Monte Cucco.
Il sottoscritto ha prestato la propria consulenza scientifica, coordinando un gruppo di lavoro, costituito dalle insegnanti delle scuole elementari e materne di Costacciaro e dall’assessore comunale Rosella Bellucci, il quale gruppo ha allestito, ed aperto al pubblico (dal 1° al 15 luglio 2001), una mostra di disegni, realizzati dai bambini delle stesse scuole materne ed elementari di Costacciaro sul tema “Ti racconto le leggende del Monte Cucco”. Il medesimo lavoro è proseguito, in settembre, con la pubblicazione d’un opuscolo, dallo stesso titolo (Gubbio, Tipografia Eugubina, settembre 2001, pp. 24) illustrante, iconograficamente e graficamente, il tema demoetnoantropologico, che ruota attorno a quattro fra le più significative leggende popolari del Monte Cucco.
È da circa un decennio a questa parte che il dottor Euro Puletti, cultore della disciplina botanica, specie sotto l’aspetto etnobotanico, ha avviato ed intrattenuto relazioni di stretta e proficua collaborazione con il professor Ettore Orsomando, docente che afferisce al Dipartimento di Botanica ed Ecologia dell’Università degli Studi di Camerino. Tali rapporti di interscambio culturale sono consistiti, dapprima, in lettere contenenti pareri, richiesti dal dottor Puletti (allora “botanofilo”) al suddetto illustre Botanico camerte, circa la determinazione botanico-sistematica di alcune essenze floristico-vegetazionali, metodicamente raccolte dal Puletti sulla sua montagna di casa: il Cucco. Tale rapporto di collaborazione ha fatto sì che, in tal modo, venissero rese note al mondo scientifico numerose nuove segnalazioni di specie di flora, anche rara e rarissima, per il Monte Cucco, e, talvolta, per l’Umbria intera e le Marche: Èfedra nebrodense (Ephedra major), Mughetto (Convallaria majalis), Aglio della Sicilia (Allium siculum), ecc., ecc. Le realizzazioni pratiche di tali ricerche si sono concretizzate in vari scritti d’argomento botanico, etnobotanico, geotoponomastico e fitotoponomastico, interessanti sia il Parco Naturale Regionale del Monte Cucco sia quello di Colfiorito: due fra le aree, in assoluto, più naturalisticamente rilevanti della Regione Umbria.
Nel 2003, Orsomando e Puletti hanno realizzato, con il patrocinio della Regione dell’Umbria e del Dipartimento di Botanica ed Ecologia dell’Università degli Studi di Camerino, un poster illustrativo corredato da fotografie inconsuete di specie significative e rare del Parco Naturale Regionale del Monte Cucco. Al poster si sono poi aggiunti un pieghevole ed una carta geobotanica. Il Dottor Puletti ha, così, potuto diffondere, a scala più ampia, le sue scoperte e nuove acquisizioni botaniche per l’area naturale protetta del Monte Cucco, mentre l’Ateneo camerte ha, in tal maniera, approfondito le sue conoscenze sulla composizione floristico-vegetazionale di quest’interessantissima porzione dell’Appennino umbro-marchigiano.
Nel 2004, Puletti ed Orsomando hanno cooperato alla realizzazione di due contributi scientifici, che sono, poi, stati resi editi nel 2005, per il calendario artistico della Cassa di Risparmio di Foligno S.p.A (Carifo), incentrato, quest’anno, sul tema dell’unitarietà naturalistico-culturale degli Altipiani Plestini, ed intitolato Un Parco per gli Altipiani. Puletti, in particolare, ha sviluppato il seguente tema: I toponimi testimoni dell’unità naturale e culturale degli Altipiani Plestini.
I rapporti d’interscambio culturale tra il sottoscritto ed il Professor Ettore Orsomando sono stati illustrati in un articolo, dal titolo L’assessore Euro Puletti e l’Università di Camerino. Proficua collaborazione tra uno studioso locale ed un esponente del mondo accademico, pubblicato sul giornale periodico (quindicinale) di Gualdo Tadino “L’Eco del Serrasanta” (domenica 16 gennaio 2005 - Anno XVIII, N. 1, p. 10).
Tra il novembre ed il dicembre 2004, il sottoscritto ha ricevuto, dal Rettore della Basilica Inferiore di Sant’Ubaldo di Gubbio, Padre Gianni Califano, l’incarico di redigere, in maniera gratuita, una serie di brevi testi, di carattere scientifico-divulgativo, da destinare alla stesura di un calendario, artistico e scientifico insieme, incentrato sul tema della presenza delle orchidee selvatiche sul Monte Ingino, e, proprio per questo suo carattere, intitolato: I gioielli del Monte Ingino. Orchidee spontanee. La pubblicazione costituisce parte integrante della rivista Santuario di Sant’Ubaldo, Anno XXIII n. 4 – novembre – dicembre 2004.
Il lavoro è stato recensito dalla rivista scientifica GIROS Notizie (notiziario periodico dei soci del Gruppo Italiano di Ricerca sulle Orchidee Spontanee), n. 31 – gennaio 2006, p. 33.
Sabato 4 giugno 2005, il sottoscritto, insieme alla classe seconda F dell’Istituto Comprensivo “Gentile Fermi” zona centro di Fabriano, ha ottenuto un significativo riconoscimento per la partecipazione al concorso “l’Anima della Terra – Materia e Vita” – Premio Coriolano Bruffa.
Il premio, alla sua prima edizione, è stato organizzato dal Consorzio Frasassi, con la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Regionale per le Marche e di quello per l’Umbria, nell’ambito delle manifestazioni per il Trentennale dell’apertura al pubblico delle Grotte.
Il concorso mirava a favorire le conoscenze dei giovani sul territorio del Parco Regionale “Gola della Rossa e di Frasassi” e, nello specifico, a sensibilizzare gli stessi sui valori ambientali e naturalistici del complesso ipogeo costituito dalle Grotte di Frasassi. Il concorso ha visto una notevolissima partecipazione di scuole, d’ogni ordine e grado, provenienti dall’Umbria e dalle Marche che hanno presentato lavori d’alta qualità ed originalità, ora esposti presso il castello di Genga, sede del Consorzio Frasassi, fino al 17 luglio e dal 15 settembre al 31 dicembre 2005.
Il lavoro, presentato, come detto, dalla classe seconda F della scuola secondaria di primo grado “Gentile Fermi”, dal titolo “L’impronta umana sul Parco delle Gole: storie, leggende e tradizioni popolari del Parco Naturale della Gola della Rossa e di Frasassi”, è risultato 2° classificato nella sezione “scuola secondaria di 1° grado”, con un diploma ed un premio speciale in danaro di € 300,00 al Settore artistico letterario dello stesso premio. Un attestato di partecipazione è stato altresì conferito alla professoressa Giuseppina Zara, docente responsabile del progetto, alla cui buona riuscita hanno contribuito, in maniera decisiva, oltre al sottoscritto, nella sua veste di coordinatore scientifico, la signora Nicoletta Battistoni, originaria di Vallemontagnana, che ha fornito la sua consulenza per quanto ha riguardato le storie e le leggende popolari. A ritirare il premio erano presenti, la dirigente scolastica professoressa Adriana Verdini, la professoressa Zara, il dottor Puletti e la classe seconda F al completo.
Conoscenze informatiche
Software: Windows XP. Programma di videoscrittura: Microsoft Office word 2003 e precedenti versioni.
Incarichi pubblici, politico-amministrativi
Il sottoscritto, eletto, quale indipendente, Consigliere comunale, in data 13/06/2004, con la lista civica di centro-sinistra “per Costacciaro”, è stato, successivamente, nominato Assessore, dal neoeletto Sindaco, Dottoressa Rosella Bellucci, il 22/06/2004, ed entrato in carica, a partire dal primo Consiglio comunale d’insediamento, il giorno 25/06/2004, quale Assessore comunale, con delega alle Politiche ed Attività Culturali, per il Comune di Costacciaro.
Partecipazione a Comitati d’Onore
Nel maggio dell’anno 2007, il sottoscritto viene delegato dal Sindaco di Costacciaro, in rappresentanza istituzionale dello stesso Comune, a far parte del Comitato d’Onore per le celebrazioni del millenario di fondazione dell’Abbazia Benedettina di San Vittore delle Chiuse a Frasassi. Il nominativo del sottoscritto viene, quindi, accreditato dal Consorzio di Gestione delle Grotte di Frasassi e dal Comune di Genga, promotori ed organizzatori dell’importante iniziativa culturale.
Riconoscimenti, premi ed altre attività
Sabato 17 dicembre 2005, il Lions club di Gualdo Tadino e Nocera Umbra, durante l’annuale “Festa degli Auguri”, celebrata presso “Le terre del verde” a Badia Val di Ràsina, ha conferito al sottoscritto, con voto unanime dell’assemblea plenaria, presieduta dal Dottor Angelo Cosimi, il premio “Castore Durante”, per il settore storico-editoriale. L’ambito riconoscimento è riservato a personalità che si sono particolarmente distinte in ambito letterario, storico, giornalistico, antropologico ed editoriale, contribuendo, in maniera fondamentale, alla conoscenza ed alla valorizzazione della loro terra.
Il sottoscritto ha, inoltre, partecipato con successo ai seguenti premi letterari:
1° Premio Letterario fra gli amici della natura “L’albero delle parole”, Gubbio, 21/03/1993 - premiato con “Merito d’onore”, per il racconto: Il Diàntene, abitatore fantastico del Monte Cucco.
Concorso Letterario Internazionale “Premio Scheggia d’Oro”, Comune di Scheggia, 7/08/1995 - terzo classificato della sezione “Narrativa”, con il racconto dal titolo: Il Diàntene, favoloso abitatore del Monte Cucco.
Concorso Internazionale di Lettere e di Arti “Premio San Valentino”, Terni, 4/05/1997 - premio speciale (diploma, medaglia e coppa) nella sezione “A” (poesia singola in lingua), per la poesia intitolata: Chillo.
Concorso Letterario Internazionale “Premio Umbria”, Cascia, 13/07/1997 - premio speciale della sezione “Narrativa”, con il racconto dal titolo: Un uomo e la sua montagna.
Concorso Letterario Internazionale “Premio Biancospino”, Gualdo Tadino, 08/08/1997 - 3° classificato nella sezione “Poesia in lingua”, con la lirica dal titolo: Tu, come la luna.
Concorso Letterario Internazionale “Premio Novello Bosone”, Gubbio, 09/12/1997 - premio speciale della sezione “Poesia in vernacolo”, con la lirica dialettale dal titolo: Su ppe’ ’l monte ’na matina.
Concorso Internazionale di Lettere e di Arti “Premio San Valentino”, Terni, 2/05/1998 - finalista (diploma in pergamena con medaglia del premio) nella sezione “C” (“Narrativa e saggistica inedita”), per il racconto intitolato: Il fiore dell’essere.
Concorso Letterario Internazionale “Premio San Benedetto”, Norcia, 31/05/1998 – premio speciale (diploma, medaglia e coppa) nella sezione “Poesia singola in lingua”, con la lirica intitolata: L’ultima lettera.
Concorso Letterario Internazionale “Premio Sesto Properzio”, Spello, 06/12/1998, - finalista nella sezione “Poesia singola in lingua”, con la lirica intitolata Avrei voluto.
Concorso Letterario Internazionale “Premio Novello Bosone”, Gubbio, 07/12/1998 – premio speciale della sezione “Poesia in vernacolo”, con la lirica dialettale dal titolo Balenèllo.
Premio Letterario Internazionale “Omaggio a Dante Alighieri”, Roma, 13/12/1998, _ secondo classificato (medaglione dorato e diploma) nella sezione “D” (narrativa), per il racconto La voce del Diàntene. Da tale opera è stato successivamente tratto lo spunto per la realizzazione d’un libero adattamento teatrale.
Concorso Internazionale di Lettere e di Arti “Premio San Valentino”, Terni, 8/05/1999 – 2° premio speciale (diploma, medaglia e coppa) nella sezione “A” (poesia singola in lingua), per la poesia intitolata: Fiumi.
Concorso Internazionale di Lettere e di Arti “Premio San Valentino”, Terni, 9/05/1999 – finalista (diploma in pergamena con medaglia) nella sezione “A” (poesia singola in lingua), per la poesia intitolata: Poesia per Fabrizio.
Concorso Internazionale di Lettere e di Arti “Premio San Valentino”, Terni, 8/05/1999 – finalista (diploma in pergamena con medaglia) nella sezione “C” (narrativa e saggistica), per il racconto intitolato: La voce del Diàntene.
Concorso Internazionale di Lettere e di Arti “Premio Madre Terra Sorella Acqua”, Assisi, domenica 1° agosto 1999 – finalista (diploma con medaglia) nella sezione “A” (poesia singola in lingua), per la lirica dal titolo: Monaci e querce.
Concorso Internazionale di Lettere e di Arti “Premio Biancospino”, Gualdo Tadino, martedì 3 agosto 1999 – 1° premio assoluto (diploma, medaglia d’argento e coppa) nella sezione “C” (narrativa e saggistica), per il racconto in versi dal titolo: La ballata dî Òmini Originari.
Concorso Internazionale di Lettere e di Arti “Premio San Valentino”, Terni, 6/05/2000 – finalista (diploma in pergamena con medaglia) nella sezione “A” (poesia singola in lingua), per la poesia intitolata: Giove Appennino.
Concorso Poesia Adulti Premio “Angelo Barbetti”, Gubbio, 6/01/2001 – Primo Premio Assoluto, per la poesia intitolata: Stella di Natale. Il Premio è stato accompagnato dalla seguente motivazione: «Poesia ove, dalla rima, si scopre un vero poeta, come la forma di rugiada sul filo d’erba deve essere anche poesia, perché lo specchio del sole l’accolga nel suo brillare; e la poesia brilla, consolandoci dei nostri difetti. La Stella di Natale è segno di rivalutazione».
Concorso Poesia Adulti Premio “Mario Alimenti”, Gubbio, 6/01/2001 – Segnalazione e menzione, per dal titolo: L’Albero di Natale.
Premio Letterario Internazionale “Omaggio a Manzoni”, Roma, 22/4/2001, _ terzo classificato (medaglione argentato e diploma) nella sezione “A” (poesia), per la lirica Bianca luna.
XIX Concorso Letterario Internazionale “Premio Augusta Perusia” – Grifo d’Oro”, Perugia, sabato 4 agosto 2001 – premio speciale (diploma in pergamena e trofeino) nella sezione “A” (poesia singola in lingua), per la lirica dal titolo: A nonno Giacomo.
XIX Concorso Letterario Internazionale “Premio Augusta Perusia” – Grifo d’Oro”, Perugia, sabato 4 agosto 2001 – quarto premio (diploma in pergamena, medaglia, e coppa o targa) nella sezione “A” (poesia singola in vernacolo), per la lirica dal titolo: ’L Monte mio.
Concorso Internazionale di Lettere e di Arti “Premio San Valentino”, Terni, 28/04/2002 – con menzione (diploma d’onore in pergamena) nella sezione “A” (poesia singola in lingua), per la poesia intitolata: In cerca del tuo cielo.
Concorso Letterario Internazionale “Premio San Benedetto”, Norcia, 6/06/2004 – Segnalazione speciale (diploma d’onore e targa) nella sezione “Poesia in vernacolo”, con la lirica intitolata: Rubbata dal Chiàcio. (la notizia dell’assegnazione del premio è stata diffusa dal quotidiano Corriere dell’Umbria di venerdì 14 maggio 2004 (Anno XXII, n. 132, p. 42): Premio San Benedetto. Il diploma d’onore a una poesia di Puletti.
Martedì 12 agosto 2003, a Costacciaro, il sottoscritto ha preso parte attiva, con la recita di tre proprie liriche, selezionate dalla sua silloge, al recital di poesie dal titolo Musica sotto le stelle e Poeti in piazza. Recital di poesie di autori locali.
Il sottoscritto ha, inoltre, maturato profonde esperienze nel campo speleologico (come la scoperta, l’esplorazione e la ricerca biospeleologica, in numerose cavità dell’Appennino) con il Gruppo Speleologico CAI Perugia, prima, ed il Gruppo Speleologico Gualdo Tadino, poi), alpinistico (corso di roccia con la Sezione CAI di Fabriano) e naturalistico (Sezione WWF Gualdo Tadino), come la scoperta, nel Parco Naturale Regionale del Monte Cucco, di rare specie floristico-vegetazionali, mai prima segnalate in quest’area ed è, attualmente, socio fondatore e consigliere della cooperativa “Diàntene”, operante in campo naturalistico e culturale.
E, inoltre, in forma volontaristica, ad animare, promuovere ed indirizzare l’attività culturale e ricreativa del C.A.D. (Centro di Accoglienza Diurna) di Gubbio, anche attraverso l’organizzazione e la conduzione, in qualità di guida, di escursioni naturalistiche nel Parco del Monte Cucco e in altre viciniori aree appenniniche.
Il sottoscritto ha partecipato, in qualità d’attore, nel ruolo dell’atiedio, alla realizzazione del documentario storico-linguistico Atrepursatu, Iiovinur! Tripudiate, Iguvini!, realizzato a cura dell’I.R.D.A.U. (Istituto di Ricerche e Documentazione sugli Antichi Umbri), Gubbio, Maggio 2000.
Il sottoscritto ha collaborato con la Scuola Media Statale “Efrem Bartoletti” di Costacciaro, in qualità di revisore critico, alla redazione dell’opuscolo dal titolo Piccolo vocabolario dialettale, prodotto, dalla stessa scuola, nel maggio del 2001.
Corso di roccia (con relativo rilascio dell’attestato di partecipazione), seguìto, tra il 1990 ed il 1991, con lezioni teorico-pratiche, impartite, al sottoscritto, da esperti delle sezioni del CAI di Fabriano e di Ancona.
Nel maggio del 2006, il sottoscritto lancia un accorato appello per salvare un affresco del pittore perugino Orlando Merlini ad Albacina di Fabriano. L’appello viene rilanciato dalle testate giornalistiche fabrianesi “Il Progresso” e “L’Azione”, nonché dai siti Internet
BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE
DI EURO PULETTI
ELENCO PARZIALE DELLE PUBBLICAZIONI A CARATTERE GEOGRAFICO, BOTANICO, ZOOLOGICO, STORICO, ANTROPOLOGICO ED ARCHEOLOGICO
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PULETTI, E., 2002, Comune di Costacciaro (curatore della ricerca “Alcuni cenni storici”). In “Umbria, i Sindaci, gli stemmi”, Petra Edizioni d’Arte Editore, Ospedalicchio di Bastia Umbra, febbraio 2002, pp. 102-103.
PULETTI, E., 2002, I monumenti vegetali del Parco. In “il Fosicòsche”, Periodico delle scuole di Fossato di Vico, Sigillo, Costacciaro, Scheggia e Pascelupo (Anno I, N° 2, maggio 2002, pp. 27-28), supplemento al N. 10 de L’Eco del Serrasanta del 19 maggio 2002.
PULETTI, E., 2002, Il Beato Tomasso da Costacciaro, eremita camaldolese: nuovi spunti di ricerca, Tipografia Eugubina, Gubbio, giugno 2002, pp. 40 (recensito da “L’Eco del Serrasanta” [anno XV – N. 17 – Domenica 8 Settembre 2002, p. 14], con il pezzo dal titolo Il Beato Tomasso e la sua storia).
PULETTI, E., 2002, I Templari sul monte Cucco. Ipotesi e testimonianze sulla presenza dei Templari nel territorio. In “L’Eco del Serrasanta” (domenica 23 giugno 2002 – Anno XV, N. 12, p. 11, domenica 7 luglio 2002 – Anno XV, N. 13, p. 11, e domenica 21 luglio 2002 – Anno XV, N. 14, p. 11).
PULETTI, E., 2002, Le antiche famiglie condomini dell’Università Uomini Originari. In “L’Eco del Serrasanta” (domenica 4 agosto 2002 – Anno XV, NN. 15-16, p. 10).
PULETTI, E., 2002, Funghi d’eccezione a Monte Cucco. In “L’Eco del Serrasanta” (domenica 8 settembre 2002 – Anno XV, N. 17, p. 14).
PULETTI, E., 2002, Il paese del Monte Cucco fa il pieno di iniziative. Va in archivio un periodo denso di appuntamenti, particolarmente graditi da residenti e turisti. In “Il Corriere dell’Umbria” (venerdì 20 settembre 2002 – Anno XX, N. 259, p. 36).
PULETTI, E., 2002, Sotto il melo conventino. Credenze popolari tramandate nei secoli. In “Il Corriere dell’Umbria” (mercoledì 25 settembre 2002 – Anno XX, N. 264, p. 36).
PULETTI, E., 2002, Le più antiche famiglie e condomini del Montecucco. In “L’Eco del Serrasanta” (domenica 22 settembre 2002 – Anno XV, N. 18, p. 12).
PULETTI, E., 2002, Un capoluogo, tre frazioni e tante case sparse. In “Il Corriere dell’Umbria” (venerdì 27 settembre 2002 – Anno XX, N. 266, p. 36).
PULETTI, E., 2002, Il paese legato a filo stretto alla storia e alla cultura dei fondatori eugubini. In “Il Corriere dell’Umbria” (sabato 28 settembre 2002 – Anno XX, N. 267, p. 37).
PULETTI, E., 2002, Monte Cucco punta sul turismo. Molte le iniziative per attrarre sempre più visitatori. In “Il Corriere dell’Umbria” (sabato 5 ottobre 2002 – Anno XX, N. 274, p. 37).
PULETTI, E., 2002, Una storia gloriosa lunga secoli. In “Il Corriere dell’Umbria” (martedì 8 ottobre 2002 – Anno XX, N. 277, p. 32).
PULETTI, E., 2002, Vita nell’eremo benedettino. Fondamentale la coltivazione di orti e vigneti. In “Il Corriere dell’Umbria” (giovedì 10 ottobre 2002 – Anno XX, N. 279, p. 36).
PULETTI, E., 2002, Obiettivo su quell’antichissima pietra arenaria. In bassorilievo scolpita l’immagine di un gatto appoggiato su un tronco d’albero. In “Il Corriere dell’Umbria” (domenica 13 ottobre 2002 – Anno XX, N. 282, p. 33).
PULETTI, E., 2002, Monte Cucco: scoperte quattro grotte. In “Il Corriere dell’Umbria” (mercoledì 16 ottobre 2002 – Anno XX, N. 285, p. 34).
PULETTI, E., 2002, Pietra Grossa e Fonte Maggio “nascondono” tesori. Rinvenute tombe di origine altomedioevale. Ritrovato anche un guerriero di fanteria trafitto da una lancia. In “Il Corriere dell’Umbria” (venerdì 25 ottobre 2002 – Anno XX, N. 294, p. 41).
PULETTI, E., 2002, Arte barocca e spirito sacro. Lungo la “Strada Dritta” già percorsa da San Francesco sorge la splendida chiesa di Santa Maria della Piaggiala particolarmente ricca di pregevoli stucchi, dipinti e altari lignei. In “La Provincia” di Perugia – giornale indipendente di Perugia e della sua provincia (sabato 26 ottobre 2002 – Anno II, N. 35, p. 7).
PULETTI, E., 2002, Un santuario tra i boschi verdi. Complesso eremitico in località Montelovesco nelle vicinanze delle sorgenti del fiume Tessino rigorosamente da visitare. In “La Provincia” di Perugia – giornale indipendente di Perugia e della sua provincia (sabato 26 ottobre 2002 – Anno II, N. 35, p. 7).
PULETTI, E., 2002, Gioiello d’arte nella chiesa ricostruita. Un’opera del pittore eugubino Nucci dedicata a Sant’Apollinare. In “Il Corriere dell’Umbria” (giovedì 31 ottobre 2002 – Anno XX, N. 300, p. 37).
PULETTI, E., 2002, “L’onomastica d’origine germanica nel Parco Naturale Regionale del Monte Cucco (Umbria, PG)”. Aversano V. (a cura di), Salerno: (in corso di stampa). Atti del convegno “Toponimi e antroponimi. Beni-documento e Spie d’identità per la lettura, la didattica e il governo del territorio”, Università di Salerno - Fisciano, 14-16 novembre, 2002, pp
PULETTI, E., SALERNO, P., & LORETI, M., 2002, Gli antri del Monte Cucco: percorsi speleologici tra uomo e natura. In “Montello 2002 - Conglomeriamoci” – «Atti del 21° Incontro Internazionale di Speleologia. Nervesa della Battaglia (TV) 1-3 novembre 2002, pp. 173-192».
PULETTI, E., 2002, Sacerdote cattolico diventa anglicano. In “Il Corriere dell’Umbria” (mercoledì 6 novembre 2002 – Anno XX, N. 306, p. 36).
PULETTI, E., SIMONETTI G., 2002, Estate San Martino, tra storia e leggenda. A novembre uno “squarcio di sole” per coniugare sacro e profano. In “La Provincia” di Perugia – giornale indipendente di Perugia e della sua provincia (sabato 9 novembre 2002 – Anno II, N. 37, p. 9).
PULETTI, E. 2002, Quando su Costacciaro piovve la scomunica. In “Delivery News” (martedì 26 novembre 2002 – Anno I, N. 00/02, p. 5).
PULETTI, E., 2002, Affiora una pianta rarissima. Nel ventre del Monte Cucco vive la Ipopitide o erba gialla. In “Il Corriere dell’Umbria” (venerdì 29 novembre 2002 – Anno XX, N. 329, p. 35).
PULETTI, E., SALERNO, P., 2002, Nel Parco di Monte Cucco l’Erba gialla (Monotropa hypopitys L.) cresce in grotta. In “Speleologia” (semestrale della Società Speleologica Italiana), Anno XXIII, dicembre 2002, pp. 40-41.
PULETTI, E. 2002, L’acerbo lamento dell’Euro. In “Delivery News” (martedì 3 dicembre 2002 – Anno I, N. 01/02, p. 2).
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PULETTI, E. 2002, Addio, maestra Flora. In “Delivery News” (martedì 3 dicembre 2002 – Anno I, N. 01/02, p. 6).
PULETTI, E. 2002, La Via Flaminia: splendore e decadenza d’una strada consolare. In “Delivery News” (martedì 10 dicembre 2002 – Anno I, N. 02/02, p. 2).
PULETTI, E. 2002, I boschi della piana di Gubbio. In “Delivery News” (martedì 10 dicembre 2002 – Anno I, N. 02/02, p. 3).
PULETTI, E. 2002, Vallingegno e la cripta invisibile. In “Delivery News” (martedì 10 dicembre 2002 – Anno I, N. 02/02, p. 5).
PULETTI, E., 2002, La toponomastica germanica del Monte Cucco al Convegno internazionale di Salerno. In “L’Eco del Serrasanta” (domenica 15 dicembre 2002 – Anno XV, N. 24, p. 12).
PULETTI, E., 2002, Terra di abati e santi “giullari”. In “La Provincia” di Perugia – giornale indipendente di Perugia e della sua provincia (sabato 14 dicembre 2002 – Anno II, N. 42, p. 5).
PULETTI, E., 2002, Il prodigio dei Capesciotti. In “La Provincia” di Perugia – giornale indipendente di Perugia e della sua provincia (sabato 14 dicembre 2002 – Anno II, N. 42, p. 5).
PULETTI, E., 2002, Sitria, badìa di Romualdo. In “La Provincia” di Perugia – giornale indipendente di Perugia e della sua provincia (sabato 14 dicembre 2002 – Anno II, N. 42, p. 7).
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PULETTI, E. 2002, La verosimile storia del toponimo Scheggia. In “Delivery News” (martedì 17 dicembre 2002 – Anno I, N. 03/02, p. 5).
PULETTI, E., 2002, Scoperte antiche ossa in una grotta. In “Il Corriere dell’Umbria” (martedì 17 dicembre 2002 – Anno XX, N. 347, p. 41).
PULETTI, E., 2002, Quando un tempo si facevano fatture e malefici. In “Il Corriere dell’Umbria” (venerdì 20 dicembre 2002 – Anno XX, N. 350, p. 38).
PULETTI, E., 2002, Un antico legno di agrifoglio. La leggenda di un bastone magico. In “Il Corriere dell’Umbria” (domenica 22 dicembre 2002 – Anno XX, N. 352, p. 38).
PULETTI, E., 2002, La chiesa e il convento di San Francesco a Costacciaro. In “Ancora insieme”, Periodico dell’Associazione ex alunni del Seminario Diocesano di Gubbio (Anno XV, N° 26, Natale 2002, pp. 12-16).
PULETTI, E. 2002, Due agostiniani da ricordare. In “Delivery News” (martedì 24 dicembre 2002 – Anno I, N. 04/02, p. 5).
PULETTI, E. 2002, Gubbio nelle liriche di Efrem Bartoletti. In “Delivery News” (martedì 31 dicembre 2002 – Anno I, N. 05/02, p. 5).
PULETTI, E., 2002, Alla scoperta del più antico frantoio oleario. Databile al XVII-XVIII secolo, fin dalle origini è stato denominato “Il Montano”. In “Il Corriere dell’Umbria” (martedì 31 dicembre 2002 – Anno XX, N. 359, p. 32).
BATINTI, A., PULETTI, E. 2002, I toponimi come indicatori della presenza di specie vegetali ed animali nel Parco Naturale Regionale di Monte Cucco (Umbria, PG). In “Annali dell’Università per Stranieri di Perugia”, 29, Anno X, 2002.
PULETTI, E. 2003, Il rame a Monte Cucco: storia o leggenda? In “Delivery News” (martedì 7 gennaio 2003 – Anno II, N. 06/03, p. 5).
PULETTI, E., 2003, Irrisolto l’enigma degli “spacchi del diavolo”. Misteriosa l’origine di cinque fenditure sul monte Poggio Foce su cui è fiorita la leggenda. In “Il Corriere dell’Umbria” (giovedì 9 gennaio 2003 – Anno XXI, N. 8, p. 34).
PULETTI, E. 2003, La leggenda de Sant’Agnese e de le Pecore Tarmìte. In “Delivery News” (martedì 14 gennaio 2003 – Anno II, N. 07/03, p. 5).
PULETTI, E. 2003, Un’antica formula divinatoria per l’inizio dell’anno. In “Delivery News” (martedì 21 gennaio 2003 – Anno II, N. 08/03, p. 4).
PULETTI, E. 2003, Due tradizioni popolari su san Romualdo, compatrono di Fabriano. Un esempio di “contaminatio” tra storia e leggenda. In “Delivery News” (martedì 21 gennaio 2003 – Anno II, N. 08/03, p. 7).
PULETTI, E. 2003, La fauna di Monte Cucco nell’’800. In “Delivery News” (martedì 21 gennaio 2003 – Anno II, N. 08/03, p. 8).
PULETTI, E., 2003, Quel viaggio fatto tanti, tanti anni fa. Il resoconto dello scrittore Panzini. In “Il Corriere dell’Umbria” (martedì 21 gennaio 2003 – Anno XXI, N. 20, p. 36).
PULETTI, E., 2003, Rarità botanica sul monte Cucco. Si tratta dell’aglio siculo, la scoperta avvenuta per caso. In “Il Corriere dell’Umbria” (martedì 21 gennaio 2003 – Anno XXI, N. 20, p. 37).
PULETTI, E., 2003, Un salvataggio miracoloso. Piena luce su un fatto di 88 anni fa. Tra i superstiti due nostri concittadini. In “Il Corriere dell’Umbria” (mercoledì 22 gennaio 2003 – Anno XXI, N. 21, p. 35).
PULETTI, E. 2003, Da Fabriano, Costacciaro, e Gubbio partirono i pionieri dell’esplorazione della Grotta di Monte Cucco. In “Delivery News” (martedì 28 gennaio 2003 – Anno II, N. 09/03, p. 7).
PULETTI, E., 2003, Un grande pittore innamorato del paese. Fatta nuova luce su Ottaviano Nelli, artista di spicco del tardo gotico. In “Il Corriere dell’Umbria” (mercoledì 29 gennaio 2003 – Anno XXI, N. 28, p. 34).
PULETTI, E. 2003, 3 giugno 1781: piovono macigni sull’eremo di Monte Cucco. Gli ultimi eroici giorni di vita del Padre camaldolese Doroteo Zuccari di Fabriano. In “Delivery News” (martedì 4 febbraio 2003 – Anno II, N. 10/03, p. 9).
PULETTI, E., 2003, Quando il velivolo militare centrò il monte. La tragedia dello Shuttle richiama alla mente un evento accaduto 60 anni fa. In “Il Corriere dell’Umbria” (giovedì 6 febbraio 2003 – Anno XXI, N. 36, p. 34).
PULETTI, E., 2003, Una lapide in marmo rievoca dolorosi ricordi di guerra. Il racconto dell’ex medico condotto del paese che nel 1941 aveva assistito a una sciagura aerea. In “Il Corriere dell’Umbria” (domenica 9 febbraio 2003 – Anno XXI, N. 39, p. 35).
PULETTI, E., 2003, La folgorante carriera di Nallo Guelfoni. In “Il Corriere dell’Umbria” (domenica 16 febbraio 2003 – Anno XXI, N. 46, p. 36).
PULETTI, E. 2003, Il giardino segreto. Gubbio e i misteri dell’“hortus conclusus”. In “Delivery News” (martedì 18 febbraio 2003 – Anno II, N. 12/03, p. 7).
PULETTI, E., 2003, Quando c’era una rocca fortificata. In “Il Corriere dell’Umbria” (giovedì 20 febbraio 2003 – Anno XXI, N. 50, p. 36).
PULETTI, E. 2003, Morire di Maggio. Il tragico incidente aereo del 22 maggio 1943 sul Monte Cucco. In “Delivery News” (martedì 25 febbraio 2003 – Anno II, N. 13/03, p. 2).
PULETTI, E., 2003, Fra’ Dionisio Sammattei orgoglio di tutta la comunità. In “Il Corriere dell’Umbria” (venerdì 28 febbraio 2003 – Anno XXI, N. 58, p. 37).
PULETTI, E. 2003, Reliquie paleocristiane a San Secondo. Le sacre spoglie sono state rinvenute sotto l’altare dell’antica chiesa eugubina. In “Delivery News” (martedì 4 marzo 2003 – Anno II, N. 14/03, p. 6).
PULETTI, E. 2003, Il culto di Mariano e Giacomo a Gubbio. In “Delivery News” (martedì 4 marzo 2003 – Anno II, N. 14/03, p. 6).
PULETTI, E. 2003, “Quando se passàa pe’ l cìcolo”. La tradizione carnevalesca del cìcolo nel territorio di Gubbio. In “Delivery News” (martedì 4 marzo 2003 – Anno II, N. 14/03, p. 4).
PULETTI, E., 2003, La Pro loco torna alle urne e incorona Cianfichi. In “Il Corriere dell’Umbria” (domenica 9 marzo 2003 – Anno XXI, N. 67, p. 34).
PULETTI, E. 2003, Marzo tra cielo e terra. In “Delivery News” (martedì 11 marzo 2003 – Anno II, N. 15/03, p. 2).
PULETTI, E. 2003, Quando “s’andava pe’ ’l Cero”. Un Cero di Sant’Ubaldo a Villa Col de’ Canali. In “Delivery News” (martedì 11 marzo 2003 – Anno II, N. 15/03, p. 11).
PULETTI, E., 2003, Ludovico Carbone, il letterato. Nel 1570 fu “maestro dello studio perugino”. In “Il Corriere dell’Umbria” (domenica 16 marzo 2003 – Anno XXI, N. 74, p. 31).
PULETTI, E. 2003, Costacciaro: dove amministrare fa rima con efficienza. Tre anni di costruttiva amministrazione della Giunta Morelli. In “Delivery News” (martedì 18 marzo 2003 – Anno II, N. 16/03, p. 5).
PULETTI, E. 2003, Flaminia strada killer. Chiesto dal Comune di Costacciaro l’intervento straordinario dello Stato per opere di manutenzione. In “Delivery News” (martedì 18 marzo 2003 – Anno II, N. 16/03, p. 7).
PULETTI, E. 2003, Una strada in agonia. Il “mal di Flaminia” rischia di condurre a morte l’antica e gloriosa Strada Consolare. In “Delivery News” (martedì 18 marzo 2003 – Anno II, N. 16/03, p. 7).
PULETTI, E. 2003, A Costacciaro consiglio comunale dei ragazzi. In “Delivery News” (martedì 25 marzo 2003 – Anno II, N. 17/03, p. 3).
PULETTI, E. 2003, Sorgeva a Zappacenere “l’Albero della Libertà”. Nei pressi di Gubbio il tronco secco di un maestoso “Olmo Gentile”. In “Delivery News” (martedì 25 marzo 2003 – Anno II, N. 17/03, p. 7).
PULETTI, E. 2003, “Et el Monte de Sancta Maria fo guasto”. Complotti e agguati all’ombra di un antico maniero. In “Delivery News” (martedì 25 marzo 2003 – Anno II, N. 17/03, p. 8).
PULETTI, E., 2003, Paolucci, un medico di altri tempi. In “Il Corriere dell’Umbria” (giovedì 27 marzo 2003 – Anno XXI, N. 85, p. 36).
PULETTI, E. 2003, Il culto di Santa Cecilia da Motelovesco. Reminiscenze del culto pagano dell’“incubazione”. In “Delivery News” (martedì 01 aprile 2003 – Anno II, N. 18/03, p. 8).
PULETTI, E. 2003, Eventi meteorologici memorabili tra XVI e XIX secolo. Anche nell’antichità non mancavano bizzarrie meteorologiche. In “Delivery News” (martedì 01 aprile 2003 – Anno II, N. 18/03, p. 11).
PULETTI, E. 2003, Flora rara del Torrente Cavarello. In “Delivery News” (martedì 01 aprile 2003 – Anno II, N. 18/03, p. 12).
PULETTI, E. 2003, Il consiglio comunale baby diventa una splendida realtà. Coinvolti gli alunni di elementari e medie. In “Il Corriere dell’Umbria” (mercoledì 2 aprile 2003 – Anno XXI, N. 91, p. 31).
PULETTI, E., 2003, Il Montecoronese don Doroteo Zuccari cellerario all’Eremo di Monte Cucco. In “L’Eco del Serrasanta” (domenica 6 aprile 2003 – Anno XVI, N. 7, p. 10).
PULETTI, E. 2003, Occhio alla Lince! Accertata la presenza del rarissimo felino ai margini della Piana di Gubbio. In “Delivery News” (martedì 08 aprile 2003 – Anno II, N. 19/03, p. 6).
PULETTI, E. 2003, È sul Monte Cucco la dimora del “Gatto Puzzo”. Le segnalazioni del Felis sylvestris o gatto selvatico nella zona appenninica. In “Delivery News” (martedì 08 aprile 2003 – Anno II, N. 19/03, p. 7).
PULETTI, E. 2003, Quando le drammatiche scene irachene si vivevano dalle nostre parti. Un giovane di 17 anni stroncato con 50 colpi alla testa: era il 27 marzo del 1944. Lungo elenco di eventi luttuosi. In “Il Corriere dell’Umbria” (martedì 8 aprile 2003 – Anno XXI, N. 97, p. 38).
PULETTI, E. 2003, Un dipinto di Virgilio Nucci da salvare. La tela, di grandi dimensioni, necessita di restauri ma non ci sono i soldi. In “Il Corriere dell’Umbria” (giovedì 10 aprile 2003 – Anno XXI, N. 99, p. 36).
PULETTI, E. 2003, Oltre mezzo secolo trascorso al servizio degli altri. La vita esemplare di un religioso locale vissuto nel convento di San Marcello a Roma. In “Il Corriere dell’Umbria” (sabato 12 aprile 2003 – Anno XXI, N. 101, p. 39).
PULETTI, E. 2003, Il signore delle serpi. La leggenda del Régolo nella cultura contadina. In “Delivery News” (martedì 15 aprile 2003 – Anno II, N. 20/03, p. 7).
PULETTI, E. 2003, Il Santuario di Santa Cecilia da Montelovesco. Il luogo sacro è sempre aperto al pubblico, grazie all’impegno di Don Romano Bambini. In “Delivery News” (martedì 15 aprile 2003 – Anno II, N. 20/03, p. 8).
PULETTI, E. 2003, Dibattito stasera alle 20,30. In “Il Corriere dell’Umbria” (mercoledì 16 aprile 2003 – Anno XXI, N. 105, p. 35).
PULETTI, E. 2003, Il rettangolo magico di Costacciaro. Enigmatica terzina in lingua volgare su un’antica lapide. In “Delivery News” (martedì 22 aprile 2003 – Anno II, N. 21/03, p. 8).
PULETTI, E. 2003, La sacra lecceta del Monte di San Girolamo. In “Delivery News” (martedì 29 aprile 2003 – Anno II, N. 22/03, p. 8).
PULETTI, E. 2003, La festa della Madonna del Buon Consiglio a Ponte Calcara. In “Delivery News” (martedì 29 aprile 2003 – Anno II, N. 22/03, p. 12).
PULETTI, E. 2003, Un’escursione alla caverna di Monte Cucco. In “Il Corriere dell’Umbria” (giovedì 1° maggio 2003 – Anno XXI, N. 119, p. 33).
PULETTI, E. 2003, Il Rio Freddo senza più segreti. Dal “Gorgo Marino” al “Gorgo de l’Inferno” passando per la “Tana del Lupo”. In “Il Corriere dell’Umbria” (martedì 6 maggio 2003 – Anno XXI, N. 124, p. 37).
PULETTI, E. 2003, Il rifugio “Mainardi” riapre i battenti. Rimesso in sesto, diventa punto di riferimento per gli amanti della montagna. In “Il Corriere dell’Umbria” (venerdì 16 maggio 2003 – Anno XXI, N. 133, p. 34).
PULETTI, E. 2003, Sulle orme dei monaci Coronesi alla scoperta di antiche piante. Fichi, gelsi e noci erano coltivati dalle laboriose mani degli eremiti del monte Cucco per diversi usi. In “Il Corriere dell’Umbria” (mercoledì 21 maggio 2003 – Anno XXI, N. 138, p. 33).
PULETTI, E. 2003, Il parroco scopre nella canonica una campana del Trecento. Il cimelio presenta, fuse nel suo bronzo, due iscrizioni. L’interpretazione è stata affidata alla professoressa eugubina Patrizia Biscarini. In “Il Corriere dell’Umbria” (sabato 24 maggio 2003 – Anno XXI, N. 141, p. 34).
PULETTI, E. 2003, La Grotta di Sant’Agnese sul Monte Ingino. Ne scrisse lo storico Vittorio Pagliari in un saggio del 1890. In “Delivery News” (martedì 27 maggio 2003 – Anno II, N. 25/03, p. 10).
PULETTI, E. 2003, 29 Maggio 1914: Tragedia sul fiume San Lorenzo. Tra i naufraghi molti gli italiani, alcuni dei quali tratti in salvo miracolosamente. In “Delivery News” (martedì 27 maggio 2003 – Anno II, N. 25/03, p. 10).
PULETTI, E. 2003, San Francesco e la chiesa delle infinite scoperte. Il parroco don Nando autore di una serie di preziosi rinvenimenti avvenuti con il restauro. In “Il Corriere dell’Umbria” (giovedì 29 maggio 2003 – Anno XXI, N. 146, p. 36).
PULETTI, E. 2003, Insediato il Consiglio comunale dei ragazzi. Nominata anche la Giunta tra i giovani referenti delle commissioni tematiche. In “Delivery News”, edizione Umbria (martedì 03 giugno 2003 – Anno II, N. 26/03, p. 6).
PULETTI, E. 2003, “Addio alla caccia” di don Luigi Parruccini. Composta nel 1908, rivela i sentimenti nobili e cavallereschi del vero cacciatore. In “Delivery News” (martedì 03 giugno 2003 – Anno II, N. 26/03, p. 9).
PULETTI, E. 2003, La forra di Rio Freddo sul Monte Cucco. Uno spettacolo raro e selvaggio si apre alla vista del visitatore. In “Delivery News” (martedì 03 giugno 2003 – Anno II, N. 26/03, p. 11).
PULETTI, E. 2003, Ecco qual è il ruolo insostituibile “dell’uomo di sasso”. Un alto rilievo, presente nella Torre dell’Orologio, muto testimone di secoli di storia. Tutti i particolari. In “Il Corriere dell’Umbria” (domenica 8 giugno 2003 – Anno XXI, N. 156, p. 38).
PULETTI, E. 2003, “In alto mare” questa sera a teatro. Alla sala San Marco recita la compagnia “In alto fare”. Un atto unico grottesco e sottile per la regia di Lucio Vinciarelli. In “Il Corriere dell’Umbria” (giovedì 12 giugno 2003 – Anno XXI, N. 160, p. 36).
PULETTI, E. 2003, L’Ostello dove si impara a volare. “Aiutateci ad aiutarvi!”. Questa la sintetica ed accorata frase con cui esordisce, nella presente intervista, Emanuele Linari, direttore dell’“Ostello dove si impara a volare”. In “Delivery News” (martedì 17 giugno 2003 – Anno II, N. 27/03, p. 10).
PULETTI, E. 2003, Il coraggio e l’amore per la patria del pluridecorato tenente Vivani. Sempre in prima linea durante la I guerra mondiale nonostante le ferite riportate in battaglia. In “Il Corriere dell’Umbria” (venerdì 20 giugno 2003 – Anno XXI, N. 168, p. 36).
PULETTI, E., 2003, Una vita all’assalto. Ricordo del tenente degli arditi Ettore Vivani, combattente nella guerra ’15-’18 a ottant’anni dalla morte. In “L’Eco del Serrasanta” (domenica 22 giugno 2003 – Anno XVI, N. 12, p. 11).
BATINTI, A., PULETTI, E., 2003, Toponimi ed economia montana di sussistenza nel Parco Naturale Regionale di Monte Cucco (Umbria, PG). In Gianna Marcato (a cura di), “I dialetti e la montagna” – «Atti del Convegno Internazionale di Studi di Sappada\Plodn (BL), 2-6 luglio 2003» –, Unipress, Padova 2003, pp. 103-112.
BATINTI, A., SALERNO, P., PULETTI, E., 2003, “Quanno se gìa a monte”: toponimi ed impronta umana sui monti di Gualdo Tadino (PG). In Gianna Marcato (a cura di), “I dialetti e la montagna” – «Atti del Convegno Internazionale di Studi di Sappada\Plodn (BL), 2-6 luglio 2003» –, Unipress, Padova 2003, pp. 113-122.
PULETTI, E., 2003, Nella valle delle Prigioni. Una gola di grande suggestione scavata nel corso dei millenni dal fosso del Cupo. In “La Provincia” di Perugia – giornale indipendente di Perugia e della sua provincia (sabato 12 luglio 2003 – Anno II, N. 69, p. 4).
PULETTI, E., 2003, Sul sentiero delle due badie benedettine. Un antichissimo tracciato collega l’abbazia di Sitria e il monastero di Fonte Avellana. In “La Provincia” di Perugia – giornale indipendente di Perugia e della sua provincia (sabato 12 luglio 2003 – Anno II, N. 69, p. 5).
PULETTI, E., 2003, La leggenda del paladino Orlando. Porta il suo nome la cima dove si narra che morì dopo l’eroica lotta contro un malefico gigante. In “La Provincia” di Perugia – giornale indipendente di Perugia e della sua provincia (sabato 12 luglio 2003 – Anno II, N. 69, p. 6).
PULETTI, E., 2003, Il tenente cappellano Settimio Pambianco, sacerdote e soldato nella guerra 15-18. In “L’Eco del Serrasanta” (domenica 20 luglio 2003 – Anno XVI, N. 14, p. 15).
PULETTI, E., 2003, Incontri serali sulle piante della salute. Si terranno tra il 24 luglio ed il 20 agosto. In “L’Eco del Serrasanta” (domenica 20 luglio 2003 – Anno XVI, N. 14, p. 15).
PULETTI, E., 2003, Portone e i Longobardi. In “La Provincia” di Perugia – giornale indipendente di Perugia e della sua provincia (sabato 19 luglio 2003 – Anno II, N. 70, p. 11).
PULETTI, E. 2003, L’inquilino più scomodo: è tornato il cinghiale. Colture a rischio, incontri ravvicinati con gli automobilisti nel parco del Monte Cucco. In “Il Corriere dell’Umbria” (venerdì 25 luglio 2003 – Anno XXI, N. 203, p. 30).
PULETTI, E. 2003, La “Fonte di Sant’Ubaldo” a Carestello. È situata non lontano dall’antico feudo dei Baldassini. In “Delivery News” (martedì 29 luglio 2003 – Anno II, N. 28, p. 11).
PULETTI, E. 2003, I lupi di nuovo a Monte Cucco, problema vecchio di secoli. La loro presenza però sta mettendo in serio pericolo la millenaria pratica della pastorizia. I possibili rimedi. In “Il Corriere dell’Umbria” (sabato 2 agosto 2003 – Anno XXI, N. 211, p. 34).
PULETTI, E. 2003, Domenica la “festa della montagna”. A Pian delle Macinare nel cuore verde del parco di Monte Cucco. In “Il Corriere dell’Umbria” (venerdì 8 agosto 2003 – Anno XXI, N. 217, p. 33).
PULETTI, E. 2003, Anziani e giovani per la collettività. In “Il Corriere dell’Umbria” (sabato 9 agosto 2003 – Anno XXI, N. 218, p. 32).
PULETTI, E. 2003, Ecco la vera storia del mausoleo. In “Il Corriere dell’Umbria” (domenica 10 agosto 2003 – Anno XXI, N. 219, p. 31).
PULETTI, E. 2003, Montagna in festa. In “Il Corriere dell’Umbria” (domenica 10 agosto 2003 – Anno XXI, N. 219, p. 31).
PULETTI, E. 2003, Musica sotto le stelle e poeti in piazza. In “Il Corriere dell’Umbria” (martedì 12 agosto 2003 – Anno XXI, N. 221, p. 30).
PULETTI, E. 2003, Musica e poesia, ossia un binomio vincente. Uno spicchio di cielo stellato fa da sfondo all’iniziativa, riuscita e apprezzata. In “Il Corriere dell’Umbria” (venerdì 15 agosto 2003 – Anno XXI, N. 224, p. 31).
PULETTI, E. 2003, La “Croce de legno” torna sul monte. Sarà portata a dorso di mulo sul Cucco e collocata dove era un tempo. In “Il Corriere dell’Umbria” (mercoledì 20 agosto 2003 – Anno XXI, N. 228, p. 30).
PULETTI, E. 2003, Va restaurata la lapide per i caduti in guerra. In “Il Corriere dell’Umbria” (giovedì 21 agosto 2003 – Anno XXI, N. 229, p. 30).
PULETTI, E. 2003, Riscoperta una piccola e antica campana. Dubbi sulla datazione ma tutto farebbe pensare che sia stata eseguita nel secolo XIII. In “Il Corriere dell’Umbria” (venerdì 29 agosto 2003 – Anno XXI, N. 237, p. 31).
PULETTI, E. 2003, Per una settimana tutto il paese si mobilita in onore del patrono. Celebrazioni religiose, spettacoli ma anche escursioni e incontri. Mercoledì processione con la statua del Beato Tommaso. In “Il Corriere dell’Umbria” (domenica 31 agosto 2003 – Anno XXI, N. 239, p. 29).
PULETTI, E. 2003, Un progetto per l’impiego di volontari. Servizio civile al palazzo municipale, domande entro il 30 settembre. In “Il Corriere dell’Umbria” (venerdì 5 settembre 2003 – Anno XXI, N. 244, p. 37).
PULETTI, E. 2003, Chiesa di S. Michele, storia e tradizioni. Si racconta che sia stata costruita per volere di Sant’Ubaldo. In “Il Corriere dell’Umbria” (sabato 6 settembre 2003 – Anno XXI, N. 245, p. 36).
PULETTI, E., 2003, Il servizio civile di volontariato. In “L’Eco del Serrasanta” (domenica 7 settembre 2003 – Anno XVI, N. 17, p. 14).
PULETTI, E., 2003, La croce di legno sul monte Cucco. Iniziativa dell’Università degli Uomini Originari. In “L’Eco del Serrasanta” (domenica 7 settembre 2003 – Anno XVI, N. 17, p. 14).
PULETTI, E. 2003, Abbazia fucina di autentiche santità. Nei secoli attorno all’anno mille culla di rari esempi di spiritualità. In “Il Corriere dell’Umbria” (venerdì 12 settembre 2003 – Anno XXI, N. 251, p. 37).
PULETTI, E. 2003, L’unione produce mille iniziative. L’estate costacciarola va in archivio con un successo strepitoso. In “Il Corriere dell’Umbria” (sabato 13 settembre 2003 – Anno XXI, N. 252, p. 36).
PULETTI, E. 2003, Quando per poter vivere bisognava emigrare molto lontano. La vecchia generazione, tutta sacrificio e tenacia, ci ha lasciato in eredità valori a prova del tempo. In “Il Corriere dell’Umbria” (venerdì 19 settembre 2003 – Anno XXI, N. 258, p. 35).
PULETTI, E., 2003, Per secoli padrone incontrastato delle grotte. In “Il Sabato” (in abbinamento al “Corriere dell’Umbria” di sabato 20 settembre 2003 – Anno V, N. 71, p. 3).
PULETTI, E., 2003, Il lupo, storico ispiratore. Al Cucco i branchi sono tornati. In “Il Sabato” (in abbinamento al “Corriere dell’Umbria” di sabato 20 settembre 2003 – Anno V, N. 71, p. 3).
PULETTI, E., 2003, Ricordo dei caduti nella guerra 15-18. In “L’Eco del Serrasanta” (domenica 21 settembre 2003 – Anno XVI, N. 18, p. 10).
PULETTI, E. 2003, Quel lontano trionfo del re… La cronaca dell’inaugurazione del monumento ai caduti del 1924. In “Il Corriere dell’Umbria” (domenica 28 settembre 2003 – Anno XXI, N. 267, p. 32).
PULETTI, E. 2003, Reperti dell’età del bronzo nelle cavità del Cucco. Dai tanti ritrovamenti la conferma che il monte era abitato fin da tempi antichissimi. In “Il Corriere dell’Umbria” (martedì 30 settembre 2003 – Anno XXI, N. 269, p. 34).
PULETTI, E. 2003, In ricordo dell’orso che non c’è più. In “Il Corriere dell’Umbria” (mercoledì 8 ottobre 2003 – Anno XXI, N. 277, p. 37).
PULETTI, E. 2003, Una via intitolata a Vital d’Angelo. Un uomo estremamente religioso che merita di essere ricordato. In “Il Corriere dell’Umbria” (giovedì 9 ottobre 2003 – Anno XXI, N. 278, p. 37).
PULETTI, E. 2003, Ecco la vera storia del termine pascolo. In “Il Corriere dell’Umbria” (giovedì 9 ottobre 2003 – Anno XXI, N. 278, p. 37).
PULETTI, E. 2003, Phantaspeleo torna dopo 11 anni di assenza. Obiettivo puntato su tutto quanto fa speleologia. Si annuncia il pienone. In “Il Corriere dell’Umbria” (domenica 12 ottobre 2003 – Anno XXI, N. 281, p. 36).
PULETTI, E. 2003, Ecco tutto quello che c’è da sapere sul Monte Cucco. Ampio dibattito intorno all’interpretazione etimologica del toponimo. E le sorprese non mancano. In “Il Corriere dell’Umbria” (mercoledì 15 ottobre 2003 – Anno XXI, N. 284, p. 35).
PULETTI, E. 2003, Ecco la Val de Còmo. In “Il Corriere dell’Umbria” (giovedì 16 ottobre 2003 – Anno XXI, N. 285, p. 33).
PULETTI, E., 2003, Dagli archivi canadesi la storia di un emigrato 90 anni fa. In “L’Eco del Serrasanta” (domenica 19 ottobre 2003 – Anno XVI, N. 20, p. 10).
PULETTI, E. 2003, Un sistema sotterraneo dietro la Grotta dei Rifugiati. Quasi certo il prolungamento della cavità che ha fatto da riparo a partigiani e sfollati. In “Il Corriere dell’Umbria” (domenica 19 ottobre 2003 – Anno XXI, N. 288, p. 35).
PULETTI, E. 2003, C’è ponte Calcara. Due strade e altrettanti corsi d’acqua. Quando le parole non nascono a caso. In “Il Corriere dell’Umbria” (martedì 21 ottobre 2003 – Anno XXI, N. 290, p. 35).
PULETTI, E. 2003, Resti di fornaci di mattoni attive nei decenni scorsi. In “Il Corriere dell’Umbria” (venerdì 24 ottobre 2003 – Anno XXI, N. 293, p. 38).
PULETTI, E. 2003, Pozzi Baldella senza più segreti. “Nasconde” un pozzo naturale profondo venti metri. In “Il Corriere dell’Umbria” (domenica 26 ottobre 2003 – Anno XXI, N. 295, p. 32).
PULETTI, E. 2003, I cinghiali divorano la flora rara. Grido d’allarme lanciato dal Giros con una lettera al ministero. In “Il Corriere dell’Umbria” (martedì 4 novembre 2003 – Anno XXI, N. 304, p. 33).
PULETTI, E. 2003, Sos dai cittadini di Villa Col de’ Canali. In quel tratto Flaminia pericolosa e parapetto danneggiato da un autoarticolato. In “Il Corriere dell’Umbria” (mercoledì 5 novembre 2003 – Anno XXI, N. 305, p. 36).
PULETTI, E. 2003, Costacciaro si interroga sul futuro. In “Il Corriere dell’Umbria” (giovedì 6 novembre 2003 – Anno XXI, N. 306, p. 37).
PULETTI, E. 2003, La scomunica del paese rinvenuta in una pergamena. Il reperimento del documento grazie alla ricerca del parroco don Ferdinando Maria Dormi. In “Il Corriere dell’Umbria” (venerdì 14 novembre 2003 – Anno XXI, N. 314, p. 36).
PULETTI, E., 2003, L’Università degli uomini originari: riuscito esperimento di comunione dei beni. In “L’Eco del Serrasanta” (domenica 16 novembre 2003 – Anno XVI, N. 22, p. 10).
PULETTI, E. 2003, Villa di Scassaiola e vocabolo Tagiano. In “Il Corriere dell’Umbria” (domenica 16 novembre 2003 – Anno XXI, N. 316, p. 35).
PULETTI, E. 2003, Dubbi archeologici sul ritrovamento di una pietra. In “Il Corriere dell’Umbria” (martedì 18 novembre 2003 – Anno XXI, N. 318, p. 36).
PULETTI, E. 2003, Il “fosso Lucarajjo”. La storia dell’affluente del Chiascio. In “Il Corriere dell’Umbria” (mercoledì 19 novembre 2003 – Anno XXI, N. 319, p. 34).
PULETTI, E. 2003, Tutti i segreti del “pozzo della morte”. In principio era un pozzo, poi fu utilizzato come trabocchetto. In “Il Corriere dell’Umbria” (giovedì 20 novembre 2003 – Anno XXI, N. 320, p. 37).
PULETTI, E. 2003, Una ricetta innovativa per combattere i lupi. Costacciaro alla ribalta qualche secolo fa. In “Il Corriere dell’Umbria” (lunedì 24 novembre 2003 – Anno XXI, N. 324, p. 31).
PULETTI, E. 2003, Gli eroi di allora grande esempio dei giorni nostri. Fra i tredici partigiani si staglia la figura di Ruggero Lupini. In “Il Corriere dell’Umbria” (domenica 30 novembre 2003 – Anno XXI, N. 330, p. 34).
PULETTI, E. 2003, Costacciaro: la badia di Sitria. In “Il Corriere dell’Umbria” (sabato 6 dicembre 2003 – Anno XXI, N. 336, p. 44).
PULETTI, E., 2003, Un bosco sacro tra Costacciaro e Gubbio. In “L’Eco del Serrasanta” (domenica 7 dicembre 2003 – Anno XVI, N. 23, p. 10).
PULETTI, E. 2003, La grotta del Monte Cucco. Così fu raccontata nel corso degli anni. In “Il Corriere dell’Umbria” (martedì 9 dicembre 2003 – Anno XXI, N. 339, p. 34).
PULETTI, E. 2003, Solidarietà fatta di atti concreti. L’amministrazione comunale stanzia duecento euro per Telethon. In “Il Corriere dell’Umbria” (mercoledì 10 dicembre 2003 – Anno XXI, N. 340, p. 38).
PULETTI, E. 2003, Il “focaraccio” dei tempi andati. Una vera festa di popolo con la partecipazione di tutti. In “Il Corriere dell’Umbria” (giovedì 11 dicembre 2003 – Anno XXI, N. 341, p. 36).
PULETTI, E. 2003, L’abbazia di San Romualdo. Ecco da cosa deriva il termine “Sìtria”. In “Il Corriere dell’Umbria” (sabato 13 dicembre 2003 – Anno XXI, N. 343, p. 41).
PULETTI, E., 2003, Una figura da ricordare: il padre agostiniano eugubino Filippo Pambianco. In “Ancora insieme”, Periodico dell’Associazione ex alunni del Seminario Diocesano di Gubbio (Anno XV, N° 27, Natale 2003, p. 26).
PULETTI, E., 2003, Fra Filippo Maria Puletti dell’Ordine dei Servi di Maria. In “Ancora insieme”, Periodico dell’Associazione ex alunni del Seminario Diocesano di Gubbio (Anno XV, N° 27, Natale 2003, p. 27).
PULETTI, E. 2003, Elisa al traguardo dei 100 anni. A Costa San Savino l’abitante più anziana del comune. In “Il Corriere dell’Umbria” (sabato 27 dicembre 2003 – Anno XXI, N. 355, p. 38).
PULETTI, E. 2003, L’eco del culto di Diana e Igea. Alla radice di alcune parole che arrivano dall’antichità. In “Il Corriere dell’Umbria” (domenica 28 dicembre 2003 – Anno XXI, N. 356, p. 35).
PULETTI, E. 2003, Un “mistero” svelato. L’origine del toponimo Ripa del Romano. In “Il Corriere dell’Umbria” (domenica 28 dicembre 2003 – Anno XXI, N. 356, p. 36).
CECE, F., PULETTI, E. 2004, Rimembranza dei caduti nella Grande Guerra di una piccola comunità: Villa Col de’ Canali (Costacciaro, Perugia). In “
PULETTI, E. 2004, La vera storia di fosso Santa Bucara. La denominazione originaria conosciuta dagli abitanti di Campitello. In “Il Corriere dell’Umbria” (sabato 3 gennaio 2004 – Anno XXII, N. 2, p. 34).
PULETTI, E. 2004, Ecco la materna intercomunale. Oltre al Comune di residenza serve Sigillo e Scheggia. In “Il Corriere dell’Umbria” – “Corriere della Scuola” (mercoledì 7 gennaio 2004 – Anno XXII, N. 6, p. 19).
PULETTI, E. 2004, Il rito dell’albero di maggio. In “Il Corriere dell’Umbria” (martedì 13 gennaio 2004 – Anno XXII, N. 12, p. 36).
PULETTI, E. 2004, Un’apparecchiatura medica d’avanguardia. Adesso la videodermatoscopia è realtà al centro salute della fascia appenninica. In “Il Corriere dell’Umbria” (giovedì 15 gennaio 2004 – Anno XXII, N. 14, p. 35).
PULETTI, E. 2004, La grotta del Monte Cucco, il progetto di valorizzazione. In “Il Corriere dell’Umbria” (domenica 25 gennaio 2004 – Anno XXII, N. 24, p. 34).
PULETTI, E. 2004, Sul monte di San Girolamo insolite piante mediterranee. Spuntano come d’incanto l’Ofride calabrone e la “Ruta graveolens”. In “Il Corriere dell’Umbria” (martedì 27 gennaio 2004 – Anno XXII, N. 26, p. 35).
PULETTI, E. 2004, Incontro sulle leggi razziali. Verrà anche presentato un libro. In “Il Corriere dell’Umbria” (domenica 1° febbraio 2004 – Anno XXII, N. 31, p. 33).
PULETTI, E. 2004, Il primo esploratore della grotta del Cucco. Fu un abate, Giovanni Battista Casini. In “Il Corriere dell’Umbria” (venerdì 6 febbraio 2004 – Anno XXII, N. 36, p. 35).
PULETTI, E. 2004, Ecco la storia del monumento ai caduti. Due importanti documenti fanno luce sulle circostanze che portarono al suo innalzamento. In “Il Corriere dell’Umbria” (sabato 7 febbraio 2004 – Anno XXII, N. 37, p. 38).
PULETTI, E. 2004, Qui arrivarono i Templari. Indagine nella chiesa di San Francesco. In “Il Corriere dell’Umbria” (mercoledì 18 febbraio 2004 – Anno XXII, N. 48, p. 38).
PULETTI, E. 2004, Da chiesa a museo, bella oggi come ieri. In “Il Corriere dell’Umbria” (mercoledì 25 febbraio 2004 – Anno XXII, N. 55, p. 36).
PULETTI, E. 2004, La Roccaccia esiste solo nei documenti. In “Il Corriere dell’Umbria” (giovedì 26 febbraio 2004 – Anno XXII, N. 56, p. 39).
PULETTI, E., 2004, I naufraghi dell’imperatrice d’Irlanda. Costacciaro: una storia d’emigrazione. In “L’Eco del Serrasanta” (domenica 7 marzo 2004 – Anno XVII, N. 5, p. 13).
PULETTI, E. 2004, Il monte Cucco e un antico esploratore. In “Il Corriere dell’Umbria” (martedì 9 marzo 2004 – Anno XXII, N. 68, p. 36).
PULETTI, E. 2004, Giòmici, un nome arcaico e misterioso. Forse c’è una spiegazione sul significato del termine. In “Il Corriere dell’Umbria” (domenica 14 marzo 2004 – Anno XXII, N. 73, p. 33).
PULETTI, E., 2004, I racconti del Fosso Lucaraio. In “L’Eco del Serrasanta” (domenica 21 marzo 2004 – Anno XVII, N. 6, p. 9).
PULETTI, E. 2004, Importanti storici hanno parlato di noi. In “Il Corriere dell’Umbria” (martedì 23 marzo 2004 – Anno XXII, N. 82, p. 34).
PULETTI, E. 2004, Quando tentarono di cacciare gli Uomini Originari. Il duca della Rovere tentò di impossessarsi del monte Cucco, ma fallì nel suo intento. In “Il Corriere dell’Umbria” (domenica 28 marzo 2004 – Anno XXII, N. 87, p. 38).
PULETTI, E. 2004, Sangue per la guerra tra Gubbio e Perugia. Pesante tributo di vite umane. Era il quattordicesimo secolo. In “Il Corriere dell’Umbria” (lunedì 29 marzo 2004 – Anno XXII, N. 88, p. 25).
PULETTI, E. 2004, Quando saltò in aria il Ponte del Fosso. Raso al suolo dai tedeschi in ritirata, fu ricostruito dagli inglesi. In “Il Corriere dell’Umbria” (domenica 4 aprile 2004 – Anno XXII, N. 94, p. 36).
PULETTI, E. 2004, Rancana e la sua vecchia scuola. In “Il Corriere dell’Umbria” (martedì 6 aprile 2004 – Anno XXII, N. 96, p. 34).
PULETTI, E. 2004, È attivo il centro socio-culturale Onlus. Già sono circa 100 gli aderenti. Il presidente è Anacleto Bellucci. In “Il Corriere dell’Umbria” (mercoledì 7 aprile 2004 – Anno XXII, N. 97, p. 39).
PULETTI, E. 2004, Quando “piccolo” vuol dire importante. Alla scoperta di Colmartino, un paese che vanta origini antichissime. In “Il Corriere dell’Umbria” (sabato 10 aprile 2004 – Anno XXII, N. 100, p. 39).
PULETTI, E. 2004, La meridiana solare di Monte Cucco e la grande ombra a forma di somaro. Un segno inequivocabile sopra La Pìgnola. In “Il Corriere dell’Umbria” (sabato 10 aprile 2004 – Anno XXII, N. 100, p. 39).
PULETTI, E., 2004, È nato il Centro anziani. In “L’Eco del Serrasanta” (domenica 18 aprile 2004 – Anno XVII, N. 8, p. 10).
PULETTI, E. 2004, I segreti della chiesa di Santa Maria Assunta. Documenti d’epoca ci raccontano le sue origini, legate all’abbazia di Fonte Avellana. In “Il Corriere dell’Umbria” (lunedì 19 aprile 2004 – Anno XXII, N. 108, p. 28).
PULETTI, E. 2004, Il nome di Isola Fossara può far luce sul suo passato. Curiosità nel centro di Scheggia e Pascelupo. In “Il Corriere dell’Umbria” (mercoledì 21 aprile 2004 – Anno XXII, N. 110, p. 39).
PULETTI, E. 2004, Il canto del cuculo e la divinazione. Antiche credenze lo collegano al rumore della neve primaverile. In “Il Corriere dell’Umbria” (venerdì 23 aprile 2004 – Anno XXII, N. 112, p. 40).
PULETTI, E. 2004, Casa Fauni Chemi era dei duchi di Urbino. Ad avvalorare questa scoperta documenti d’archivio e una leggenda. In “Il Corriere dell’Umbria” (martedì 4 maggio 2004 – Anno XXII, N. 123, p. 38).
PULETTI, E. 2004, A Costacciaro va in onda la lista civica. In “Il Corriere dell’Umbria” (lunedì 10 maggio 2004 – Anno XXII, N. 128, p. 29).
PULETTI, E. 2004, Ennesimo incidente sulla curva della Flaminia. In “Il Corriere dell’Umbria” (giovedì 17 giugno 2004 – Anno XXII, N. 166, p. 35).
PULETTI, E. 2004, L’inarrestabile ascesa di Bonaventura Fauni. In “Il Corriere dell’Umbria” (giovedì 24 giugno 2004 – Anno XXII, N. 173, p. 35).
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PULETTI, E. 2004, Parliamo di padre Don Emiliano da Fabriano. Una figura da ricordare: l’eremita Camaldolese di Montecorona, morto in fama di santità. In “L’Azione” (sabato 10 luglio 2004 – Anno XCIII, N. 28, p. 20).
PULETTI, E. 2004, La storica flora del Monte Cucco. Dalla vegetazione derivano molti toponimi. In “Il Corriere dell’Umbria” (lunedì 19 luglio 2004 – Anno XXII, N. 198, p. 18).
PULETTI, E. 2004, Quell’autofilobus soccorso dagli abitanti di Villa Col de’ Canali. In “Il Corriere dell’Umbria” (mercoledì 21 luglio 2004 – Anno XXII, N. 200, p. 33).
PULETTI, E. 2004, Gli Uomini Originari si riprendono la sede. L’università ha riacquistato il locale medioevale “La Caciara”. In “Il Corriere dell’Umbria” (venerdì 23 luglio 2004 – Anno XXII, N. 202, p. 33).
PULETTI, E. 2004, Don Zuccari, il camaldolese. In “L’Azione” (sabato 24 luglio 2004 – Anno XCIII, N. 30, p. 22).
PULETTI, E., 2004, I programmi dell’Amministrazione Comunale per le politiche ambientali e le attività culturali. In “L’Eco del Serrasanta” (domenica 1° agosto 2004 – Anno XVII, NN. 15-16, p. 14).
PULETTI, E., 2004, La sfida per il Monte. Quando gli “homines” si presero il Cucco. In “Il Corriere dell’Umbria” (martedì 3 agosto 2004– Anno XXII, n. 213, p. 32).
PULETTI, E., 2004, Villa Col de' Canali, festa per il patrono. Sono tornate le celebrazioni come avviene puntualmente da 700 anni. In “Il Corriere dell’Umbria” (giovedì 5 agosto 2004– Anno XXII, n. 215, p. 32).
PULETTI, E. 2004, Tragedia del piroscafo, ricordo ancora forte. Novant’anni fa il dramma che coinvolse diversi concittadini. In “L’Azione” (sabato 7 agosto 2004 – Anno XCIII, N. 32, p. 12).
PULETTI, E. 2004, Ghigiano e l’antichissima pieve rurale di Santa Maria. Suggerimento per un insolito itinerario culturale. L’interno della chiesa si trova in uno stato fatiscente. In “Il Corriere dell’Umbria” (giovedì 12 agosto 2004 – Anno XXII n. 222, p. 31).
PULETTI, E. 2004, Costacciaro: forse il suo nome deriva da quello di una famiglia. Si chiama Stacciari e oggi vive a Gubbio. In “Il Corriere dell’Umbria” (venerdì 20 agosto 2004 – Anno XXII n. 229, p. 30).
PULETTI, E. 2004, Tre giorni di festa al santuario di Costa san Savino. Iniziative in onore della Madonna delle Grazie in un luogo di culto dalla storia particolare. In “Il Corriere dell’Umbria” (martedì 31 agosto 2004 – Anno XXII n. 240, p. 27).
PULETTI, E. 2004, Alla scoperta della Costacciaro medioevale con i ragazzi della II C, Tipografia Eugubina, Gubbio, agosto 2004, pp. 24.
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PULETTI, E., 2004, La nascita dell’Università degli uomini originari. Quando, dopo una scomunica ed un processo, gli Uomini di Costacciaro fecero loro il monte. In “L’Eco del Serrasanta” (domenica 19 settembre 2004 – Anno XVII, N. 18, p. 10).
PULETTI, E. 2004, I tesori scoperti da don Nando Dormi. Ritrovati affreschi e opere d’arte nella duecentesca chiesa di Costacciaro. In “Il Corriere dell’Umbria” (lunedì 20 settembre 2004 – Anno XXII n. 260, p. 24).
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PULETTI, E. 2004, In mostra i resti dei sepolcri gentilizi. A Calcinaro una sorta di giardino di pietra con i reperti La sinergia di Soprintendenza, Comune e Comunità montana crea un percorso storico-paesaggistico. In “Il Corriere dell’Umbria” (venerdì 12 novembre 2004 - Anno XXII n. 313, p. 35).
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PULETTI, E. 2004, È stato inaugurato l’oratorio intitolato a Jessica Bregolisse. Ricavato nei locali della vecchia casa canonica. In “Il Corriere dell’Umbria” (venerdì 10 dicembre 2004 – Anno XXII n. 341, p. 37).
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PULETTI, E., 2004, L’animale delle tenebre. La toponomastica è piena di grotte dedicate al lupo. In “TuttoFlaminia” (15 dicembre 2004 – Anno III n. 94, p. 16).
PULETTI, E., 2004, Convegno sulle sorgenti delle grotte del Cucco. In “Il Corriere dell’Umbria” (mercoledì 22 dicembre 2004 – Anno XXII n. 353, p. 40).
PULETTI, E., 2004, La lapide ai caduti è opera di Giuseppe Pericoli da Gualdo. In “Il Corriere dell’Umbria” (giovedì 30 dicembre 2004 – Anno XXII n. 361, p. 40).
PULETTI, E., 2005, Al lavoro i giovani del motoclub. Il gruppo di Villa Col de’ Canali cerca sostegni all’attività. In “Il Corriere dell’Umbria” (mercoledì 5 gennaio 2005 – Anno XXIII n. 4, p. 34).
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PULETTI, E., 2005, Ricordando l’ex sindaco Nicola Cherubini. Si avvicina la ricorrenza del decennale della morte del maestro partigiano. In “Il Corriere dell’Umbria” (domenica 9 gennaio 2005 – Anno XXIII n. 8, p. 31).
PULETTI, E., 2005, Storia di una coppia d’altri tempi. Domenica e Mario: sposi da 60 anni. In “Il Corriere dell’Umbria” (mercoledì 12 gennaio 2005 – Anno XXIII n. 11, p. 36).
PULETTI, E., 2005, Le risorgenti delle Grotte di Monte Cucco. In “L’Eco del Serrasanta” (domenica 16 gennaio 2005 - Anno XVIII, N. 1, p. 10).
PULETTI, E., 2005, Un guerriero poeta intimista. Una poesia dell’ardito “Fiamme Nere”, tenente Ettore Vivani, spedita dal fronte. In “www.cimeetrincee.it” (domenica 30 gennaio 2005).
PULETTI, E., 2005, Il Comune inaugura il “trasporto sociale”. In “Il Corriere dell’Umbria” (domenica 6 febbraio 2005 – Anno XXIII n. 36, p. 34).
PULETTI, E., 2005, I pionieri dell’esplorazione alla “Caverna del Monte Cucco”. In “www.fabrianostorica.it” (domenica 6 febbraio 2005).
PULETTI, E., 2005, Don Doroteo, la santità contro le forze naturali. In “L’Azione” (sabato 12 febbraio 2005 – Anno XCIV, N. 7, p. 15).
PULETTI, E., 2005, “La Caverna di Monte Cucco” ed i pionieri fabrianesi. In “L’Eco del Serrasanta” (domenica 13 febbraio 2005 - Anno XVIII, N. 3, p. 10).
PULETTI, E., 2005, Un maestro di storia fra i Longobardi. La curiosità La parola allo storico locale, Ruggero Lupini. In “Il Corriere dell’Umbria” (mercoledì 16 febbraio 2005 – Anno XXIII, n. 46, p. 34).
PULETTI, E., 2005, La stele funeraria a Gneo Disinio. Fu rinvenuta, a Costacciaro, nel 1752. In “L’Eco del Serrasanta” (domenica 27 febbraio 2005 - Anno XVIII, N. 4, p. 10).
PULETTI, E., 2005, Il Medioevo si racconta a Campitello. Sulle tracce del fortilizio di Monte Pesco, un gioiello sconosciuto ai più. In “Il Corriere dell’Umbria” (giovedì 10 marzo 2005 – Anno XXIII, n. 68, p. 33).
PULETTI, E., 2005, Il “Pian de la Scirca”. L’importanza di un’area naturale tutta da scoprire. In “L’Eco del Serrasanta” (domenica 13 marzo 2005 - Anno XVIII, N. 5, p. 10).
PULETTI, E., 2005, Tracce del Medioevo. Alla scoperta della pieve di San Paterniano. In “Il Corriere dell’Umbria” (giovedì 17 marzo 2005 – Anno XXIII, n. 75, p. 35).
PULETTI, E., 2005, La storia di Pietro Fauni. Il concittadino che fu vescovo ad Acqui. In “Il Corriere dell’Umbria” (giovedì 17 marzo 2005 – Anno XXIII, n. 75, p. 35).
PULETTI, E., 2005, Ricordi di Isola Fossara. Sopravvive la Urbino rinascimentale. In “Il Corriere dell’Umbria” (sabato 19 marzo 2005 – Anno XXIII, n. 77, p. 35).
PULETTI, E., 2005, Un coleottero come simbolo del Monte Cucco. In “Il Corriere dell’Umbria” (giovedì 24 marzo 2005 – Anno XXIII, n. 82, p. 36).
PULETTI, E., 2005, Ritorno al Medioevo con i ragazzi della media. In “Il Corriere dell’Umbria” (mercoledì 30 marzo 2005 – Anno XXIII, n. 87, p. 35). Non firmato.
PULETTI, E., 2005, La prima donna discesa nelle viscere del Cucco. In “Il Corriere dell’Umbria” (mercoledì 30 marzo 2005 – Anno XXIII, n. 87, p. 35).
PULETTI, E., 2005, La storia del cane che meritò un sepolcro. In stato di degrado l’arenaria del monumento dedicato a Fido Po’. In “Il Corriere dell’Umbria” (sabato 16 aprile 2005 – Anno XXIII, n. 104, p. 38).
PULETTI, E., 2005, Omaggio al XXV aprile. Le cerimonie alla memoria del lontano 1945. In “Il Corriere dell’Umbria” (domenica 24 aprile 2005 – Anno XXIII, n. 112, p. 33).
PULETTI, E., 2005, Biblioteca, nuove cariche. È stato rinnovato il comitato di gestione. In “Il Corriere dell’Umbria” (domenica 24 aprile 2005 – Anno XXIII, n. 112, p. 33).
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PULETTI, E. 2004, Don Nando: sette anni per la fede e la cultura di Costacciaro. In “TuttoFlaminia” (sabato 30 aprile 2005 – Anno IV n. 107, p. 2).
PULETTI, E. 2004, Anno 1310. I Templari anche a Perticano! Il piccolo centro ospitò una loro prefettura. In “TuttoFlaminia” (sabato 30 aprile 2005 – Anno IV n. 107, p. 14).
PULETTI, E., 2005, Trovato un raro anfibio. Scoperta del Cens. In “Il Corriere dell’Umbria” (giovedì 5 maggio 2005 – Anno XXIII, n. 123, p. 33).
PULETTI, E., 2005, Bellucci: “Diamo al Monte le nostre migliori capacità”. Il commento all’elezione del presidente del Parco. In “Il Corriere dell’Umbria” (martedì 10 maggio 2005 – Anno XXIII, n. 127, p. 35).
PULETTI, E., 2005, Sulle orme del “gigante”. Gita della scuola di specializzazione per insegnanti. In “Il Corriere dell’Umbria” (martedì 10 maggio 2005 – Anno XXIII, n. 127, p. 35).
PULETTI, E., 2005, Sforzolini, la famiglia dei Templari. Gli eugubini che militarono nell’ordine dei monaci guerrieri. In “Il Corriere dell’Umbria” (martedì 17 maggio 2005 – Anno XXIII, n. 134, p. 36).
PULETTI, E., 2005, Più spazio agli anziani. Il 29 l’inaugurazione del Centro socioculturale. In “Il Corriere dell’Umbria” (giovedì 19 maggio 2005 – Anno XXIII, n. 136, p. 40).
PULETTI, E., 2005, Monte Cucco, una nuova porta. La grotta può ora vantare un quarto ingresso. In “Il Corriere dell’Umbria” (domenica 29 maggio 2005 – Anno XXIII, n. 146, p. 36).
PULETTI, E., 2005, Nuova politica culturale per il paese di Costacciaro. In “Il Corriere dell’Umbria” (martedì 7 giugno 2005 – Anno XXIII, n. 155, p. 34).
PULETTI, E., 2005, Escursione nell’antro del mistero leggendario. In “Il Corriere dell’Umbria” (venerdì 10 giugno 2005 – Anno XXIII, n. 158, p. 34).
PULETTI, E., 2005, Uno fra i centri più civili d’Europa. Storia locale con la testimonianza orale del maestro Ruggero Lupini. In “Il Corriere dell’Umbria” (sabato 11 giugno 2005 – Anno XXIII, n. 159, p. 40).
PULETTI, E., 2005, Piccole ancelle dal grande cuore. Per sessanta anni sono state al servizio della gente. In “Il Corriere dell’Umbria” (sabato 9 luglio 2005 – Anno XXIII, n. 159, p. 40).
PULETTI, E., 2005, Si apre la quarta porta della grotta del Monte Cucco. Il Cens ha reso percorribile un cunicolo molto angusto al fondo della “Galleria Nuova”. In “Il Corriere dell’Umbria” (giovedì 21 luglio 2005 – Anno XXIII, n. 199, p. 29).
PULETTI, E., 2005, L’estate porta una raffica di eventi. Il calendario degli appuntamenti nel borgo medievale. In “Il Corriere dell’Umbria” (mercoledì 3 agosto 2005 – Anno XXIII, n. 212, p. 29).
PULETTI, E., 2005, Celebrato il patrono a Villa Col de’ Canali. In “Il Corriere dell’Umbria” (mercoledì 3 agosto 2005 – Anno XXIII, n. 212, p. 29).
PULETTI, E., 2005, Un tributo alle suore che non ci sono più. Le Piccole Ancelle del Sacro Cuore: sessant’anni al servizio dei costacciaroli. In “L’Eco del Serrasanta” (domenica 7 agosto 2005 - Anno XVIII, N. 15/16, p. 10).
PULETTI, E., 2005, Il torrente Sentino e l’enigma del “Capesciotto”. Forse esito il mistero del “pesce fantasma” della Gola del Corno, dopo gli avvistamenti. In “Il Corriere dell’Umbria” (mercoledì 17 agosto 2005 – Anno XXIII, n. 226, p. 29).
PULETTI, E., 2005, Domani sera il concerto lirico in corso Mazzini. La banda musicale “Città di Gubbio” con la soprano Chiara Giudice e il tenore Luis Cartin. In “Il Corriere dell'Umbria (giovedì 25 agosto 2005 – Anno XXIII, n. 226, p. 29).
PULETTI, E., 2005, Con l’estate muore anche la “Salce Bella”. Si spegne di “vecchiaia” il salice bianco secolare e maestoso al Fosso de la Villa. In “Il Corriere dell'Umbria (venerdì 9 settembre 2005 – Anno XXIII, n. 248, p. 34).
PULETTI, E., 2005, Riscoperta dei luoghi che parlano di cultura. Giornate europee del patrimonio. Si parla della chiesa di San Francesco. In “Il Corriere dell'Umbria (mercoledì 14 settembre 2005 – Anno XXIII, n. 253, p. 32).
PULETTI, E., 2005, I “proto-cappuccini”. Alle radici del francescanesimo. In “Il Corriere dell'Umbria (mercoledì 14 settembre 2005 – Anno XXIII, n. 253, p. 32).
PULETTI, E., 2005, Ludovico Carbone, il nostro genio del Cinquecento. Storia del filosofo e letterato. La sua firma nella grotta del Monte Cucco. In “Il Corriere dell'Umbria (sabato17 settembre 2005 – Anno XXIII, n. 256, p. 32).
PULETTI, E., 2005, Ha una data l’affresco di sant’Antonio. Le scoperte sull’opera trovata nella chiesa di San Francesco. In “Il Corriere dell'Umbria (venerdì 14 ottobre 2005 – Anno XXIII, n. 283, p. 32).
PULETTI, E., 2005, Quella volta che il priore fu ucciso da un masso. Il problema delle balze rocciose. In “Il Corriere dell’Umbria (martedì 18 ottobre 2005 – Anno XXIII, n. 287, p. 32).
PULETTI, E., 2005, Massarelli, eredità del Settecento. Una figura poco nota, nonostante gli sia stata dedicata anche una via. In “Il Corriere dell’Umbria (mercoledì 2 novembre 2005 – Anno XXIII, n. 302, p. 34).
PULETTI, E., 2005, Padre Placido Maria da Todi. In “L’Eco del Serrasanta” (domenica 20 novembre 2005 - Anno XVIII, N. 22, p. 10).
PULETTI, E., 2005, Superata la “Porta di Ferro” Il Cucco dà nuove emozioni. In “Il Corriere dell’Umbria (sabato 26 novembre 2005 – Anno XXIII, n. 326, p. 41).
PULETTI, E., 2005, Lezioni di lingua italiana per immigrati stranieri. Già dieci extracomunitari iscritti al corso tenuto dalla professoressa Roberta Marionni. In “Il Corriere dell’Umbria (domenica 27 novembre 2005 – Anno XXIII, n. 327, p. 41).
PULETTI, E., 2005, Molti danni in tutto il territorio. Frane e smottamenti per la pioggia di fine novembre. In “Il Corriere dell’Umbria (domenica 4 dicembre 2005 – Anno XXIII, n. 334, p. 31).
PULETTI, E., 2005, La storia della strega e dell’inquisitore. In un manoscritto l’azione decisiva del nostro concittadino Dionigi. In “Il Corriere dell’Umbria (martedì 6 dicembre 2005 – Anno XXIII, n. 336, p. 34).
PULETTI, E. 2005, Scoperta la sepoltura dell’inquisitore Dionigi. Le spoglie a Firenze. In “Il Corriere dell’Umbria” (sabato 17 dicembre 2005 – Anno XXIII n. 347, p. 37).
PULETTI, E., 2005, La sfavillante parabola di Dionigi da Costacciaro. In “Ancora insieme”, Periodico dell’Associazione ex alunni del Seminario Diocesano di Gubbio (Anno XVII, N° 29, Natale 2005, pp. 24-25).
PULETTI, E. 2006, Grandi nomi eredità del passato. Il paese ha dato i natali a personaggi che hanno inciso la storia. In “Il Corriere dell’Umbria” (giovedì 12 gennaio 2006 – Anno XXIV n. 11, p. 32).
PULETTI, E. 2006, Scoperti identità e autore di un busto marmoreo. In “Il Corriere dell’Umbria” (giovedì 19 gennaio 2006 – Anno XXIV n. 18, p. 35).
PULETTI, E. 2006, Ovidio Ovidi: un uomo tra storia e potere. In “Il Corriere dell’Umbria” (mercoledì 8 febbraio 2006 – Anno XXIV n. 38, p. 35).
PULETTI, E. 2006, I “lupari” all’inizio del Novecento. Quando c’era la taglia sulla testa dei lupi. In “Il Corriere dell’Umbria” (domenica 12 febbraio 2006 – Anno XXIV n. 42, p. 35).
PULETTI, E. 2006, Aveva appena 33 primavere Costacciaro lo ricorda. Lunedì ricorrono 62 anni dall’uccisione di Fiorucci. In “Il Corriere dell’Umbria” (mercoledì 22 marzo 2006 – Anno XXIV n. 73, p. 35).
PULETTI, E. 2006, Parco di Coppo: scoperta un’orchidea rara. In “Il Corriere dell’Umbria” (giovedì 23 marzo 2006 – Anno XXIV n. 74, p. 35).
PULETTI, E. 2006, Costacciaro festeggia un centenario. In “Il Corriere dell’Umbria” (giovedì 13 aprile 2006 – Anno XXIV n. 74, p. 35).
PULETTI, E. 2006, La memoria del rastrellamento nazista del 1944. Il 29 le due iniziative della fase conclusiva del progetto “I testimoni dell’innocenza”. In “Il Corriere dell’Umbria” (mercoledì 19 aprile 2006 – Anno XXIV n. 80, p. 40) (Non Firmato).
PULETTI, E. 2006, L’eremo di Sitria ha un “antenato” a Loco. Studio sul primitivo luogo del rifugio fatto dal fondatore dei Camaldolesi. In “Il Corriere dell’Umbria” (sabato 22 aprile 2006 – Anno XXIV n. 110, p. 41).
PULETTI, E. 2006, Tramonta un’esclusiva maschile ora le donne cantano “maggio”. Novità assoluta con sorpresa dei maggiaioli. In “Il Corriere dell’Umbria” (venerdì 5 maggio 2006 – Anno XXIV n. 122, p. 36).
PULETTI, E. 2006, Si attende il ritorno degli angeli. Costacciaro, il fatto. Furono smembrati dall’urna che custodisce le spoglie del Beato Tommaso. In “Tutto Flaminia” (anno V – n. 149 – Maggio 2006, p. 8).
PULETTI, E. 2006, Un “cantamaggio” in gonnella. Costacciaro, tradizioni. Dopo Sindaco e Vice, anche il gruppo canoro del borgo appartiene al gentil sesso. In “Tutto Flaminia” (anno V – n. 149 – Maggio 2006, p. 9) Non firmato
PULETTI, E. 2006, Una lezione sulla flora del monte Cucco. In “Il Corriere dell’Umbria” (martedì 16 maggio 2006 – Anno XXIV n. 133, p. 35).
PULETTI, E. 2006, Alle sorgenti del Cucco. Una gita per vedere dove sgorga l’acqua. In “Il Corriere dell’Umbria” (mercoledì 17 maggio 2006 – Anno XXIV n. 134, p. 39).
PULETTI, E. 2006, Affresco da salvare ad Albacina. In “L’Azione” (sabato 20 maggio 2006 – Anno XCV n. 18, p. 24).
PULETTI, E. 2006, L’appello – Ad Albacina un affresco di Fabriano da salvare. In “Il Progresso” (giovedì 18 maggio 2006 – Anno 13 [LII], n. 10, p. 5).
PULETTI, E. 2006, Amici speciali di Villa Scirca. La Mille Miglia ha fatto nascere un rapporto stabile. In “Il Corriere dell’Umbria” (giovedì 25 maggio 2006 – Anno XXIV n. 142, p. 36).
PULETTI, E. 2006, Ricordando Peppe de Valbano. In “Tutto Gubbio” -Lettere al Direttore- (anno VI – n. 242 – 3 Giugno 2006, p. 18).
PULETTI, E. 2006, Più di 700 alunni prendono d’assalto il Cucco. La maggior parte sono giovani studenti. La soddisfazione del presidente Morelli. In “Il Corriere dell’Umbria” (domenica 4 giugno 2006 – Anno XXIV n. 152, p. 32).
PULETTI, E. 2006, Un “santo” dimenticato da tutti. La nostra città ha dato i natali al francescano Egidio Michele Beccoli. In “Il Corriere dell’Umbria” (martedì 6 giugno 2006 – Anno XXIV n. 154, p. 32).
PULETTI, E. 2006, Quella straordinaria cena di 61 anni fa all’hotel San Marco. In “Tutto Gubbio” -Lettere al Direttore- (anno VI – n. 243 – 8 Giugno 2006, p. 18).
PULETTI, E. 2006, Maria Prodi in visita a Costacciaro. L’assessore regionale ospite del Comune e accompagnata sul Cucco. In “Il Corriere dell’Umbria” (domenica 11 giugno 2006 – Anno XXIV n. 159, p. 33).
PULETTI, E. 2006, Sfilata di auto nel centro storico di Costacciaro. Il sindaco Rosella Bellucci ha incontrato i 40 equipaggi. In “Il Corriere dell’Umbria” (mercoledì 14 giugno 2006 – Anno XXIV n. 162, p. 32).
PULETTI, E. 2006, Quell’eremo in mezzo al parco. Ad Acquabella la prima comunità di San Romualdo. In “Il Corriere dell’Umbria” (sabato 17 giugno 2006 – Anno XXIV n. 165, p. 39).
PULETTI, E. 2006, Appaltata la riqualificazione della zona industriale “Cottimi”. Costacciaro. Lavori per 146mila euro. In “Il Corriere dell’Umbria” (domenica 18 giugno 2006 – Anno XXIV n. 166, p. 29).
PULETTI, E. 2006, Il filo che lega l’alimentazione e l’amore. I Bambini della “Efrem Bartoletti” impegnati nel progetto “Nutriamoci…d’affetto”. In “Il Corriere dell’Umbria” (martedì 20 giugno 2006 – Anno XXIV n. 168, p. 38).
PULETTI, E. 2006, L’Ente parco in trasferta. I prodotti del Cucco a “Degusta” in Emilia. In “Il Corriere dell’Umbria” (venerdì 23 giugno 2006 – Anno XXIV n. 171, p. 37).
PULETTI, E. 2006, Walter Facchini, maestro di vita e d’umanità. In “Tutto Flaminia” -Lettere al Direttore- (anno V – n. 155 – 30 Giugno 2006, p. 16).
PULETTI, E. 2006, Occhi puntati su “Oltre”. In “Il Corriere dell’Umbria” (martedì 11 luglio 2006 – Anno XXIV n. 189, p. 38).
PULETTI, E. 2006, Quirino Cinti storia di coraggio e tragedia. A 70 anni dalla morte, ricordiamo il giovane soldato di Villa Col de’ Canali. In “Tutto Flaminia” (anno V – n. 157 – 15 Luglio 2006, pp. 8-9).
PULETTI, E. 2006, Per i settanta anni dalla morte avvenuta in Etiopia del soldato del Genio, il paese ha ricordato Quirino Cinti. In “Corriere dell’Umbria” (mercoledì 19 luglio 2006 – Anno XXIV n. 197, p. 38).
PULETTI, E. 2006, Tra sacro e profano la festa di Sant’Apollinare. Oggi a Villa Col de’ Canali. Alle celebrazioni per il patrono interverrà anche il vescovo. In “Corriere dell’Umbria” (domenica 30 luglio 2006 – Anno XXIV n. 208, p. 27).
PULETTI, E. 2006, I misteri della Buca del Diàntene. Si intravede la possibilità della riapertura del quinto ingresso naturale alla grotta del Monte Cucco In “Corriere dell’Umbria” (mercoledì 2 agosto 2006 – Anno XXIV n. 211, p. 34). Non firmato.
PULETTI, E. 2006, Lo sviluppo rurale passato ai raggi X. In “Corriere dell’Umbria” (sabato 5 agosto 2006 – Anno XXIV n. 214, p. 34).
PULETTI, E. 2006, Le golosità in primo piano. Mercoledì mercatino di prodotti biologici in centro. In “Corriere dell’Umbria” (domenica 6 agosto 2006 – Anno XXIV n. 215, p. 32).
PULETTI, E. 2006, Antiche carte raccontano le origini del castello. Il 1° settembre conferenza di Fabrizio Cece. Si parla anche della chiesa di San Francesco. In “Corriere dell’Umbria” (venerdì 18 agosto 2006 – Anno XXIV n. 227, p. 34).
PULETTI, E. 2006, In cammino con la statua del patrono Tomasso. La processione guidata dal parroco per visitare luoghi sacri quasi sempre inaccessibili. In “Corriere dell’Umbria” (giovedì 24 agosto 2006 – Anno XXIV n. 233, p. 31).
PULETTI, E. 2006, Pittura e ceramica policroma dell’artista Aida Abdullaeva. La mostra resta aperta tutti i giorni fino al 3 settembre. In “Corriere dell’Umbria” (giovedì 31 agosto 2006 – Anno XXIV n. 240, p. 28).
PULETTI, E. 2006, Importante scoperta botanica. Uno “scotano” di dimensioni rare alla Gola del Sasso. È un albero di cui si parla in documenti d'archivio del XIII secolo. In “Corriere dell’Umbria” (sabato 2 settembre 2006 – Anno XXIV n. 242, p. 27).
PULETTI, E. 2006, Il Monte Cucco è un tesoro da scoprire: ecco la nuova grotta. I lavori di allargamento della cavità rinvenuta negli anni Novanta hanno riservato grandi sorprese. In “Corriere dell’Umbria” (mercoledì 6 settembre 2006 – Anno XXIV n. 246, p. 31). (NON FIRMATO)
PULETTI, E. 2006, Nuove basi per la storia locale. Un contributo prezioso dagli studi di Fabrizio Cece. In “Corriere dell’Umbria” (martedì 12 settembre 2006 – Anno XXIV n. 252, p. 22).
PULETTI, E. 2006, Convegno con visita alle grotte. Un patrimonio tra natura e cultura ancora da valorizzare. In “Corriere dell’Umbria” (sabato 16 settembre 2006 – Anno XXIV n. 256, p. 25).
PULETTI, E. 2006, A proposito di caccia ai lupi. Agli inizi dell’’800 a capo dell’organizzazione un sacerdote. In “Corriere dell’Umbria” (giovedì 21 settembre 2006 – Anno XXIV n. 261, p. 26).
PULETTI, E. 2006, “Centrato” un cinghiale lungo la via Flaminia. In “Corriere dell’Umbria” (sabato 23 settembre 2006 – Anno XXIV n. 263, p. 26).
PULETTI, E. 2006, “I segreti” del Parco del Monte Cucco”. Costacciaro: domani il convegno. In “Corriere dell’Umbria” (venerdì 29 settembre 2006 – Anno XXIV n. 269, p. 30).
PULETTI, E. 2006, Fra Tommaso, religioso con spirito di profezia. Un Santo mistico fabrianese quasi ignorato. In “L’Azione” (sabato 14 ottobre 2006 – Anno XCV, N. 39, p. 22).
PULETTI, E. 2006, Una montagna sacra a Giove. Ecco la verità sul Monte Cucco. In “Corriere dell’Umbria” (lunedì 9 ottobre 2006 – Anno XXIV n. 279, p. 11).
PULETTI, E. 2006, Furto di cavalli a Monte Cucco. Sigillo Colpo nella notte. Disperati i titolari dell’azienda agraria. In “Corriere dell’Umbria” (domenica 22 ottobre 2006 – Anno XXIV n. 292, p. 22).
PULETTI, E. 2006, Il mistero dell’eremo scomparso. Costacciaro Storia: la possibilità dell’esistenza di un edificio religioso in località Pantanella. In “Tutto Flaminia” (anno V – n. 167 – 30 Ottobre 2006, p. 8).
PULETTI, E. 2006, Il Parco del Monte Cucco sfila su Rai Tre. Uno speciale sulla didattica ambientale ha mostrato le principali cittadine dell’area. In “Corriere dell’Umbria” (mercoledì 1° novembre 2006 – Anno XXIV n. 302, p. 24).
PULETTI, E. 2006, Quelle pietre trasudano storia. Giacciono, invece, abbandonate a rischio erosione. In “Corriere dell’Umbria” (giovedì 2 novembre 2006 – Anno XXIV n. 303, p. 22).
PULETTI, E. 2006, Mariucci vince la cronoscalata. Ottimi risultati e percorso promosso a pieni voti per la cronoscalata in mountain bike nel Parco del Monte Cucco. In “Corriere dell’Umbria” (giovedì 16 novembre 2006 – Anno XXIV n. 317, p. 27).
PULETTI, E. 2006, Museo del Monte Cucco. In arrivo i finanziamenti. La struttura sarà a breve ristrutturata e integrata. In “Corriere dell’Umbria” (domenica 19 novembre 2006 – Anno XXIV n. 320, p. 23).
PULETTI, E. 2006, Una cronoscalata inaugura Lo Schioppo. In “Tutto Flaminia” (anno V – n. 171– 30 Novembre 2006, p. 12).
PULETTI, E. 2006, Batte l’ora della collaborazione per lo storico orologio pubblico. Tutti uniti per sostenere l’opera di restauro. Ecco il calendario delle iniziative natalizie per raccogliere fondi. In “Corriere dell’Umbria” (mercoledì 6 dicembre 2006 – Anno XXIV n. 337, p. 27).
PULETTI, E. 2006, Centinaia di proposte per dare un marchio al Monte Cucco. Pieno successo per l’avvio del concorso pubblico di idee sulla progettazione del logo dell’area protetta. In “Corriere dell’Umbria” (martedì 19 dicembre 2006 – Anno XXIV n. 350, p. 36).
PULETTI, E. 2006, La Madonna della Collina alla Galleria. In “Corriere dell’Umbria” (mercoledì 27 dicembre 2006 – Anno XXIV n. 358, p. 17).
PULETTI, E. 2007, Mario Tognoloni racconta il sacrificio dei “vecchi”. Colloquio sulla guerra con un costacciarese del 1924. In “Corriere dell’Umbria” (martedì 2 gennaio 2007 – Anno XXV n. 1, p. 27).
PULETTI, E. 2007, Le nostre radici arrivano fino alla Casa Bianca. La storia di David J. Tomassoni, uno dei senatori democratici del quinto distretto Usa. In “Corriere dell’Umbria” (mercoledì 3 gennaio 2007 – Anno XXV n. 2, p. 23).
PULETTI, E. 2007, Spunta un medaglione del Cinquecento. Trovato un reperto nella grotta del Monte Cucco durante il corso Cens. In “Corriere dell’Umbria” (giovedì 11 gennaio 2007 – Anno XXV n. 10, p. 24).
PULETTI, E. 2007, Geologia, è attesa la tappa del congresso mondiale. In “Corriere dell’Umbria” (giovedì 11 gennaio 2007 – Anno XXV n. 10, p. 24).
PULETTI, E. 2007, Scoperta una rara pianta medicinale. Un “alchechengi” sul Monte Cucco nelle vicinanze del “Valico”. In “Corriere dell’Umbria” (domenica 14 gennaio 2007 – Anno XXV n. 13, p. 26).
PULETTI, E. 2007, I tempi lontani in cui c’era l’orso bruno. Ricordi sul passato del Monte Cucco e il possente plantigrado. In “Corriere dell’Umbria” (martedì 23 gennaio 2007 – Anno XXV n. 22, p. 31).
PULETTI, E. 2007, Una corsa alla grotta del Cucco. In “Corriere dell’Umbria” (sabato 3 febbraio 2007 – Anno XXV n. 33, p. 27).
PULETTI, E. 2007, È ancora vivo in tutti il ricordo di Bugliosi. Fu trucidato dai nazisti a Col di Mezzo. In “Corriere dell’Umbria” (lunedì 5 febbraio 2007 – Anno XXV n. 35, p. 13).
PULETTI, E. 2007, Anche il re Umberto I nella caverna del Monte Cucco. La scoperta in un racconto d’inizio Novecento. La salita a piedi e poi la calata nella grotta. In “Corriere dell’Umbria” (sabato 10 febbraio 2007 – Anno XXV n. 40, p. 26).
PULETTI, E. 2007, Caccia alle orchidee selvagge in aprile. Il calendario delle uscite escursionistiche del Giros sul Monte Cucco. In “Corriere dell’Umbria” (venerdì 16 febbraio 2007 – Anno XXV n. 46, p. 27).
PULETTI, E. 2007, Antinucci in Parlamento. L’onorevole è nato in città 52 anni fa. In “Corriere dell’Umbria” (sabato 3 marzo 2007 – Anno XXV n. 61, p. 24).
PULETTI, E. 2007, Villa Col de’ Canali: pineta a rischio “processionaria”. In “Corriere dell’Umbria” (mercoledì 7 marzo 2007 – Anno XXV n. 65, p. 27).
PULETTI, E. 2007, La natura, vera ricchezza del Monte Cucco. Serie di iniziative nell’ambito della “Settimana della cultura”. In “Corriere dell’Umbria” (sabato 31 marzo 2007 – Anno XXV n. 89, p. 25).
PULETTI, E. 2007, Cin cin nonna Peppa. In “Corriere dell’Umbria” (sabato 31 marzo 2007 – Anno XXV n. 89, p. 25 [non firmato]).
PULETTI, E. 2007, Costacciaro, l’importanza della Torre dell’Olmo. Fortezza strategica contro Sigillo. In “Corriere dell’Umbria” (domenica 1° aprile 2007 – Anno XXV n. 90, p. 24).
PULETTI, E. 2007, Sigillo, obiettivo su “Casimeo”. In “Corriere dell’Umbria” (mercoledì 11 aprile 2007 – Anno XXV n. 99, p. 24).
PULETTI, E. 2007, Nonna Peppa, 100 candeline di emozioni. Compleanno speciale per Giuseppa Berettoni festeggiata da parenti e autorità. In “Tutto Flaminia” (anno VI – n. 185 – 5 Aprile 2007, p. 11).
PULETTI, E. 2007, Studiosi di orchidee spontanee. Botanici alla ricerca di specie rare. In “Corriere dell’Umbria” (domenica 22 aprile 2007 – Anno XXV n. 110, p. 28).
PULETTI, E. 2007, Riapre il Montano, l’antico frantoio dell’olio. Visita guidata al prezioso manufatto restaurato, la manifestazione promossa per il 1° Maggio. In “Corriere dell’Umbria” (martedì 24 aprile 2007 – Anno XXV n. 112, p. 26).
PULETTI, E. 2007, Chiesa dei Templari, resta una statua. Scultura della Vergine da Purello alla Galleria nazionale dell’Umbria. In “Corriere dell’Umbria” (venerdì 27 aprile 2007 – Anno XXV n. 115, p. 27).
PULETTI, E. 2007, Riapre il “Montano”, l’antico frantoio oleario. Oggi la cerimonia di inaugurazione con il mercatino dei prodotti biologici e locali. In “Corriere dell’Umbria” (martedì 1° maggio 2007 – Anno XXV n. 119, p. 25).
PULETTI, E. 2007, Con Legambiente in visita al santuario. A Santa Maria delle Grazie per la festa della Piccola Grande Italia. In “Corriere dell’Umbria” (venerdì 4 maggio 2007 – Anno XXV n. 121, p. 27).
PULETTI, E. 2007, Festa grande a Costacciaro per il dipinto restaurato. In “Corriere dell’Umbria” (sabato 5 maggio 2007 – Anno XXV n. 122, p. 26).
PULETTI, E. 2007, Festa dei piccoli Comuni. In vetrina gli uliveti locali. In “Corriere dell’Umbria” (domenica 6 maggio 2007 – Anno XXV n. 123, p. 30).
PULETTI, E. 2007, Quando a Costacciaro c’era una miniera d’oro. La scoperta fatta dal ricercatore Fabrizio Cece. In “Corriere dell’Umbria” (martedì 8 maggio 2007 – Anno XXV n. 125, p. 25).
PULETTI, E. 2007, È la natura l’architetto delle meraviglie del Cucco. Costacciaro, da domani due giorni intensi. In “Corriere dell’Umbria” (venerdì 11 maggio 2007 – Anno XXV n. 128, p. 29).
PULETTI, E. 2007, Ricerche da antichi archivi. In “Corriere dell’Umbria” (martedì 15 maggio 2007 – Anno XXV n. 132, p. 28).
PULETTI, E. 2007, Il monte Catria? È di origine celtica. In “Corriere dell’Umbria” (martedì 22 maggio 2007 – Anno XXV n. 139, p. 27).
PULETTI, E. 2007, Ricordando il garibaldino Alessio Vergari. La “mitica” camicia rossa sarà al centro di una conferenza. In “Corriere dell’Umbria” (venerdì 1° giugno 2007 – Anno XXV n. 139, p. 27).
PULETTI, E. 2007, Ricordando l’eroe dei Mille. Le opere dei garibaldini locali e nazionali raccontate da esperti nel Risorgimento. In “Il Corriere dell’Umbria” (mercoledì 13 giugno 2007 – Anno XXV, N. 161, p. 22).
PULETTI, E. 2007, Luce sui garibaldini locali. Convegno sull’eroe dei due mondi. In “Il Corriere dell’Umbria” (sabato 23 giugno 2007 – Anno XXV, N. 171, p. 27).
PULETTI, E. 2007, Toponomastica del monte. I luoghi del Cucco cambiano nome. In “Il Corriere dell’Umbria” (lunedì 25 giugno 2007 – Anno XXV, N. 173, p. 22).
PULETTI, E. 2007, Scarinci, Vergari e Bartoletti, garibaldini di casa nostra. Il 4 luglio si celebra il bicentenario della nascita dell’eroe dei due mondi: tra chi ha combattuto con lui tre “camicie rosse” originarie di Scheggia e Costacciaro. In “Tutto Flaminia” (anno VI – n. 195 – 30 Giugno 2007, pp. 16-17).
PULETTI, E., SIMONETTI, G., 2007, Tutta una famiglia nella Grande Guerra. I Simonetti di Villa Scirca (Sigillo, PG). In “Il Grifo Bianco”, Sigillo, pp. 93-96.
PULETTI, E., 2007, Renato Ricci. Una vincente corsa a tappe lungo il tortuoso ed accidentato tracciato della vita. In “Il Grifo Bianco”, Sigillo, pp. 97-99.
PULETTI, E., 2007, Metalli preziosi alla Costa S. Savino. D’una favolosa miniera d’oro, argento e ferro a Costa San Savino. In “Il Grifo Bianco”, Sigillo, pp. 101 - 102.
PULETTI, E. 2007, Alla scoperta della Grotta degli Orneti. A Villa Col dei Canali c’è una cavità inesplorata. In “Il Corriere dell’Umbria” (venerdì 6 luglio 2007 – Anno XXV, N. 184, p. 24).
PULETTI, E. 2007, I giovani si raccolgono in associazione. Giulia Marras presidente de “Il Cucco giro”. In “Il Corriere dell’Umbria” (lunedì 9 luglio 2007 – Anno XXV, N. 187, p. 14).
PULETTI, E. 2007, Auto storiche al Parco. Un successo l’ottava edizione del giro del Cucco. In “Il Corriere dell’Umbria” (Venerdì 13 luglio 2007 – Anno XXV, N. 191, p. 24).
PULETTI, E. 2007, Villa Col de’ Canali riscopre la sua storia. L’occasione: la festa patronale e i 40 anni della parrocchia. In “Il Corriere dell’Umbria” (Martedì 17 luglio 2007 – Anno XXV, N. 195, p. 22 [non firmato]).
PULETTI, E. 2007, Emigrazione e storia. In “Il Corriere dell’Umbria” (Mercoledì 18 luglio 2007 – Anno XXV, N. 196, p. 22 [non firmato]).
PULETTI, E. 2007, Costacciaro in festa. Onore agli emigranti. In “Il Corriere dell’Umbria” (Lunedì 23 luglio 2007 – Anno XXV, N. 201, p. 13).
PULETTI, E. 2007, Escursione in grotta, scivola e cade: solo lievi contusioni. È accaduto domenica nell’antro di Sant’Agnese. In “Il Corriere dell’Umbria” (Mercoledì 25 luglio 2007 – Anno XXV, N. 203, p. 27).
PULETTI, E. 2007, Villa Col de’ Canali, la storia si dipana nei secoli. In “Il Corriere dell’Umbria” (Martedì 31 luglio 2007 – Anno XXV, n. 209, p. 22).
PULETTI, E. 2007, Mostra di foto tra Calabria e Monte Cucco. In “Il Corriere dell’Umbria” (sabato 4 agosto 2007 – Anno XXV, N. 213, p. 25 [NON FIRMATO]).
PULETTI, E. 2007, Il sogno infranto di 3 emigranti. Un incontro sulla tragedia del piroscafo. In “Il Corriere dell’Umbria” (domenica 5 agosto 2007 – Anno XXV, N. 214, p. 22 [NON FIRMATO]).
PULETTI, E. 2007, Pascelupo, il borgo torna a vivere. In giornata la presentazione dei lavori di restauro. In “Il Corriere dell’Umbria” (domenica 5 agosto 2007 – Anno XXV, N. 214, p. 22).
PULETTI, E. 2007, Emigranti superstiti del naufragio. In “Il Corriere dell’Umbria” (venerdì 10 agosto 2007 – Anno XXV, N. 219, p. 22).
PULETTI, E. 2007, Una statua del Beato Tommaso. Inaugurazione domani ai giardini. In “Il Corriere dell’Umbria” (venerdì 31 agosto 2007 – Anno XXV, N. 240, p. 24 [NON FIRMATO]).
PULETTI, E. 2007, In passerella gli abiti da sposa delle nonne. In “Il Corriere dell’Umbria” (venerdì 31 agosto 2007 – Anno XXV, N. 240, p. 24 [NON FIRMATO]).
PULETTI, E. 2007, La prima donna che scese nelle grotte. In “Il Corriere dell’Umbria” (mercoledì 5 settembre 2007 – Anno XXV, N. 245, p. 26).
PULETTI, E. 2007, Le Grotte aprono. E sono “abituate” all’uomo. In “Tutto Flaminia” - Lettere al Direttore- (anno VI – n. 201 – 10 Settembre 2007, p. 21).
PULETTI, E. 2007, Figlio di emigranti arrivato al top. Vincent Bugliosi, famoso giudice USA, è di origini locali. In “Il Corriere dell’Umbria” (sabato 8 settembre 2007 – Anno XXV, N. 248, p. 28).